Niedda longa fig fruits (Ficus caricaL.) were dried by dehumidification. Fruits were divided in two different size groups, and dried for 120 h (A) or 96 h (B) in a room (8.5 m3), in which 30.5°C-32.0°C of temperature and 34-40% of relative humidity were held by a small dehumidifier (29 kg weight). The lots A and B reached respectively 79.3±0.88% and 69.6±4.74% of dry matter content, at the end of the process. Following drying, fruits were sprayed with a potassium sorbate solution, then film packaged in air or in modified atmosphere and transferred at 20 °C to simulate shelf life. Lot A fruits were the most similar for chemical composition to imported dried figs. However, neither lot A nor B substantially differed, after 3 months of shelf life, for external-total count of yeasts, moulds and bacteria from the purchased fruits. Thus, the combination between dehumidification and potassium-sorbate treatment may allow for safe dried figs to be obtained.Si riferisce su una prova di essiccazione per deumidificazione di frutti di fico (Ficus caricaL.) della cv "Niedda longa". I frutti, separati in due lotti differenti per il peso, venivano essiccati per 120 h (A) o 96 h (B), con un deumidificatore, di 29 kg di peso, che manteneva i valori di temperatura e di umidità relativa di un ambiente di 8,5 m3, rispettivamente tra 30,5°-32,0°C e 34-40%. I lotti A e B rispettivamente, al termine dell'essiccazione, avevano un contenuto di sostanza secca del 79,3±0,88% e del 69,6±4,74%. Alla fine i frutti venivano trattati con potassio sorbato, confezionati anche in regime di atmosfera modificata e conservati per 3 mesi a 20°C. Il lotto A era il più simile, per composizione chimica, ai fichi secchi d'importazione. Comunque, per quanto riguarda le conte di lieviti, muffe e batteri epifitici, entrmabi i lotti non presentavano differenze degne di nota, rispetto ai fichi d'importazione. Sembra pertanto che l'abbinamento tra deumidificazione e trattamento con potassio sorbato permetta di produrre fichi essiccati stabili nel tempo.
La Deumidificazione su piccola scala dei frutti di fico / Battacone, Gianni; Gambella, Filippo; Piga, Antonio; Milella, Giangiacomo; Vodret, Antonio; Farris, Giovanni Antonio; Agabbio, Mario Carlo Salvatore; Papoff, Claudio; Pretti, Luca. - In: INDUSTRIE ALIMENTARI. - ISSN 0019-901X. - 36:9(1997), pp. 995-1000.
La Deumidificazione su piccola scala dei frutti di fico
Battacone, Gianni;Gambella, Filippo;Piga, Antonio;Milella, Giangiacomo;Vodret, Antonio;Farris, Giovanni Antonio;Agabbio, Mario Carlo Salvatore;
1997-01-01
Abstract
Niedda longa fig fruits (Ficus caricaL.) were dried by dehumidification. Fruits were divided in two different size groups, and dried for 120 h (A) or 96 h (B) in a room (8.5 m3), in which 30.5°C-32.0°C of temperature and 34-40% of relative humidity were held by a small dehumidifier (29 kg weight). The lots A and B reached respectively 79.3±0.88% and 69.6±4.74% of dry matter content, at the end of the process. Following drying, fruits were sprayed with a potassium sorbate solution, then film packaged in air or in modified atmosphere and transferred at 20 °C to simulate shelf life. Lot A fruits were the most similar for chemical composition to imported dried figs. However, neither lot A nor B substantially differed, after 3 months of shelf life, for external-total count of yeasts, moulds and bacteria from the purchased fruits. Thus, the combination between dehumidification and potassium-sorbate treatment may allow for safe dried figs to be obtained.Si riferisce su una prova di essiccazione per deumidificazione di frutti di fico (Ficus caricaL.) della cv "Niedda longa". I frutti, separati in due lotti differenti per il peso, venivano essiccati per 120 h (A) o 96 h (B), con un deumidificatore, di 29 kg di peso, che manteneva i valori di temperatura e di umidità relativa di un ambiente di 8,5 m3, rispettivamente tra 30,5°-32,0°C e 34-40%. I lotti A e B rispettivamente, al termine dell'essiccazione, avevano un contenuto di sostanza secca del 79,3±0,88% e del 69,6±4,74%. Alla fine i frutti venivano trattati con potassio sorbato, confezionati anche in regime di atmosfera modificata e conservati per 3 mesi a 20°C. Il lotto A era il più simile, per composizione chimica, ai fichi secchi d'importazione. Comunque, per quanto riguarda le conte di lieviti, muffe e batteri epifitici, entrmabi i lotti non presentavano differenze degne di nota, rispetto ai fichi d'importazione. Sembra pertanto che l'abbinamento tra deumidificazione e trattamento con potassio sorbato permetta di produrre fichi essiccati stabili nel tempo.File | Dimensione | Formato | |
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