L’allevamento caprino in Sardegna insiste principalmente nelle zone più marginali, ove svolge un ruolo economico, sociale ed ambientale insostituibile. A tale tipologia di allevamento, essenzialmente con caratteristiche estensive, si affiancano alcune aziende semi-intensive o intensive, insediate in aree agricole più favorevoli rispetto alle precedenti. La razza Sarda costituisce una quota notevole del patrimonio allevato, sono però molto frequenti incroci con altri tipi genetici a maggiore specializzazione per la produzione lattea, tra cui Saanen, Camosciata e Maltese. Quest’ultima in Sardegna è tenuta anche in purezza ed i capi iscritti al Libro Genealogico e sottoposti a controlli funzionali corrispondono a circa il 40% del totale nazionale (2500 capi; A.I.A. 2008); ma è di frequente allevata in condizioni difficili e con apporti alimentari insufficienti e/o inadeguati alle potenzialità produttive della razza. Pertanto, è sembrato utile studiare le performance produttive di entrambe le razze tenute contemporaneamente in due differenti condizioni di allevamento ed alimentazione.
Performance produttive di capre primipare di razza Sarda e Maltese tenute nelle stesse condizioni / N., De Riu; Spanu, Carlo; P., Sedda; Scarano, Christian; DE SANTIS, Enrico Pietro Luigi; Moniello, Giuseppe. - In: LARGE ANIMALS REVIEW. - ISSN 1124-4593. - 5:16(2010), pp. 74-74. (Intervento presentato al convegno XIX Convegno Nazionale Società Italiana Patologia e Allevamento Ovini e Caprini).
Performance produttive di capre primipare di razza Sarda e Maltese tenute nelle stesse condizioni
SPANU, Carlo;SCARANO, Christian;DE SANTIS, Enrico Pietro Luigi;MONIELLO, Giuseppe
2010-01-01
Abstract
L’allevamento caprino in Sardegna insiste principalmente nelle zone più marginali, ove svolge un ruolo economico, sociale ed ambientale insostituibile. A tale tipologia di allevamento, essenzialmente con caratteristiche estensive, si affiancano alcune aziende semi-intensive o intensive, insediate in aree agricole più favorevoli rispetto alle precedenti. La razza Sarda costituisce una quota notevole del patrimonio allevato, sono però molto frequenti incroci con altri tipi genetici a maggiore specializzazione per la produzione lattea, tra cui Saanen, Camosciata e Maltese. Quest’ultima in Sardegna è tenuta anche in purezza ed i capi iscritti al Libro Genealogico e sottoposti a controlli funzionali corrispondono a circa il 40% del totale nazionale (2500 capi; A.I.A. 2008); ma è di frequente allevata in condizioni difficili e con apporti alimentari insufficienti e/o inadeguati alle potenzialità produttive della razza. Pertanto, è sembrato utile studiare le performance produttive di entrambe le razze tenute contemporaneamente in due differenti condizioni di allevamento ed alimentazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.