This study is born from the demand to take back the discussion on some themes concerning the chronology of the Sardinian prehistory, particularly the end of the Neolithic and the chronology of the “Ozieri phenomenon”, whose defi nition in recent times goes specifying itself thanks to the individualization of facies determining upper limit of it (S. Ciriaco) and lower (Sub-Ozieri). In this point of view it’s interesting to take back in consideration the C14 dating, adding new dates which come from a sector of the vast settlement of Su Coddu-Selargius. The emerging picture, still too lacunose, offers an as interesting as problematic new element that would point out a chronology, for the Sub-Ozieri, reaching the fi rst centuries of the III millennium cal. B.C.

Il presente studio nasce dall’esigenza di riprendere la discussione su alcuni temi riguardanti la cronologia della preistoria sarda, in particolare la fine del Neolitico e la cronologia del “fenomeno Ozieri”, la cui definizione in tempi recenti va precisandosi grazie all’individuazione di facies che ne determinano i limiti superiore (S. Ciriaco) e inferiore (Sub-Ozieri). In quest’ottica risulta interessante riprendere in considerazione le datazioni al C14, alle quali si aggiungono nuove datazioni provenienti da un settore del vasto insediamento di Su Coddu-Selargius. Il quadro che emerge, ancora troppo lacunoso, offre un interessante quanto problematico nuovo elemento che indicherebbe per il Sub-Ozieri una cronologia che arriva ai primi secoli del III millennio cal. B.C.

L’inizio dell’età del Rame in Sardegna. Nuovi contributi cronologici / Melis, Maria Grazia; Quarta, G; Calcagnile, L; D'Elia, M.. - In: RIVISTA DI SCIENZE PREISTORICHE. - ISSN 0035-6514. - LVII:(2007), pp. 185-200.

L’inizio dell’età del Rame in Sardegna. Nuovi contributi cronologici

MELIS, Maria Grazia;
2007-01-01

Abstract

This study is born from the demand to take back the discussion on some themes concerning the chronology of the Sardinian prehistory, particularly the end of the Neolithic and the chronology of the “Ozieri phenomenon”, whose defi nition in recent times goes specifying itself thanks to the individualization of facies determining upper limit of it (S. Ciriaco) and lower (Sub-Ozieri). In this point of view it’s interesting to take back in consideration the C14 dating, adding new dates which come from a sector of the vast settlement of Su Coddu-Selargius. The emerging picture, still too lacunose, offers an as interesting as problematic new element that would point out a chronology, for the Sub-Ozieri, reaching the fi rst centuries of the III millennium cal. B.C.
2007
Il presente studio nasce dall’esigenza di riprendere la discussione su alcuni temi riguardanti la cronologia della preistoria sarda, in particolare la fine del Neolitico e la cronologia del “fenomeno Ozieri”, la cui definizione in tempi recenti va precisandosi grazie all’individuazione di facies che ne determinano i limiti superiore (S. Ciriaco) e inferiore (Sub-Ozieri). In quest’ottica risulta interessante riprendere in considerazione le datazioni al C14, alle quali si aggiungono nuove datazioni provenienti da un settore del vasto insediamento di Su Coddu-Selargius. Il quadro che emerge, ancora troppo lacunoso, offre un interessante quanto problematico nuovo elemento che indicherebbe per il Sub-Ozieri una cronologia che arriva ai primi secoli del III millennio cal. B.C.
L’inizio dell’età del Rame in Sardegna. Nuovi contributi cronologici / Melis, Maria Grazia; Quarta, G; Calcagnile, L; D'Elia, M.. - In: RIVISTA DI SCIENZE PREISTORICHE. - ISSN 0035-6514. - LVII:(2007), pp. 185-200.
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