Crysanthemum coronariumL. is a weed of grain cereals also grazed by sheep. A research, aimed at the productive and qualitative characterization ofC. coronarium, was carried out in North Sardinia (Italy) during 1993-96 in order to evaluate its introduction and role, as pasture species, within forage systems for dairy ewes. A sowed sward ofC. coronariumhas been evaluated both according to the «Corrall» method, with cutting every 28 days, and under undisturbated herbage accumulation. “Corrall” seasonal yield trends were different between years due to the meteorological conditions and number of cuts. The forage yields were 3,5, 2,5 e 1,9 t ha-1( respectively in the three years with high dry matter availability in winter and favourable crude protein and NDF contents, particularly in late spring. Under undisturbated accumulation forage production were from twice to six times higher than those obtained using the “Corrall” method. First data about seed production and re-establishment have shown the self-reseeding capacity of this species. On the basis of the results obtained,C. coronariumappears very interesting as forage species and its introduction in forage chains is desiderable.Chrysanthemum coronariumL. (crisantemo) è una composita diffusa negli incolti ed infestante di colture a ciclo autunno-vernino che, sulla base di numerose osservazioni, è appetita dagli ovini. Al fine di valutare il suo possibile inserimento e ruolo, come specie da pascolo, all'interno di sistemi foraggeri asciutti mediterranei è stata effettuata una ricerca volta alla caratterizzazione produttiva e qualitativa di una popolazione naturale di crisantemo. Nel Nord-Sardegna una cotica artificiale diC. coronariumè stata valutata sia secondo la metodologia “Corrall”, con sfalci ripetuti ogni 28 giorni, sia sotto accrescimento indisturbato, durante il triennio 1993-96. Le curve stagionali di produzione relative alle tre annate sono risultate diverse tra loro per effetto dell'andamento meteorologico e della frequenza degli sfalci. Le produzioni complessive accertate con la prima metodologia sono state pari a 3,5, 2,5 e 1,9 t ha-1di sostanza secca rispettivamente nelle tre annate, con elevate disponibilità invernali e favorevoli tenori in proteina grezza e NDF soprattutto nelle utilizzazioni di tarda primavera. Le produzione massime conseguite sotto accrescimento indisturbato sono risultate pari a 8,8, 10 e 12 t ha-1nelle tre annate e da 2 a 6 volte superiori rispetto a quelle stimate con la metodologia “Corrall”.I primi dati sulla produzione degli acheni ed il reinsediamento spontaneo delle plantule nell'autunno successivo hanno messo in evidenza la spiccata capacità autoriseminante del crisantemo.Sulla base delle caratteristiche produttive e qualitative riscontrate nel triennio,C. coronariumappare di sicuro interesse dal punto di vista foraggero; pertanto è auspicabile la sua introduzione in coltura ed il suo inserimento come specie da pascolo in sistemi foraggeri asciutti.
Introduzione in coltura di nuove specie foraggere: produttività e composizione bromatologica diChrysanthemum coronariumL. (crisantemo) sottoposto a pascolamento simulato / Sulas, Leonardo; Caredda, Salvatore. - In: RIVISTA DI AGRONOMIA. - ISSN 0035-6034. - 31:4(1997), pp. 1019-1026.
Introduzione in coltura di nuove specie foraggere: produttività e composizione bromatologica diChrysanthemum coronariumL. (crisantemo) sottoposto a pascolamento simulato
Caredda, Salvatore
1997-01-01
Abstract
Crysanthemum coronariumL. is a weed of grain cereals also grazed by sheep. A research, aimed at the productive and qualitative characterization ofC. coronarium, was carried out in North Sardinia (Italy) during 1993-96 in order to evaluate its introduction and role, as pasture species, within forage systems for dairy ewes. A sowed sward ofC. coronariumhas been evaluated both according to the «Corrall» method, with cutting every 28 days, and under undisturbated herbage accumulation. “Corrall” seasonal yield trends were different between years due to the meteorological conditions and number of cuts. The forage yields were 3,5, 2,5 e 1,9 t ha-1( respectively in the three years with high dry matter availability in winter and favourable crude protein and NDF contents, particularly in late spring. Under undisturbated accumulation forage production were from twice to six times higher than those obtained using the “Corrall” method. First data about seed production and re-establishment have shown the self-reseeding capacity of this species. On the basis of the results obtained,C. coronariumappears very interesting as forage species and its introduction in forage chains is desiderable.Chrysanthemum coronariumL. (crisantemo) è una composita diffusa negli incolti ed infestante di colture a ciclo autunno-vernino che, sulla base di numerose osservazioni, è appetita dagli ovini. Al fine di valutare il suo possibile inserimento e ruolo, come specie da pascolo, all'interno di sistemi foraggeri asciutti mediterranei è stata effettuata una ricerca volta alla caratterizzazione produttiva e qualitativa di una popolazione naturale di crisantemo. Nel Nord-Sardegna una cotica artificiale diC. coronariumè stata valutata sia secondo la metodologia “Corrall”, con sfalci ripetuti ogni 28 giorni, sia sotto accrescimento indisturbato, durante il triennio 1993-96. Le curve stagionali di produzione relative alle tre annate sono risultate diverse tra loro per effetto dell'andamento meteorologico e della frequenza degli sfalci. Le produzioni complessive accertate con la prima metodologia sono state pari a 3,5, 2,5 e 1,9 t ha-1di sostanza secca rispettivamente nelle tre annate, con elevate disponibilità invernali e favorevoli tenori in proteina grezza e NDF soprattutto nelle utilizzazioni di tarda primavera. Le produzione massime conseguite sotto accrescimento indisturbato sono risultate pari a 8,8, 10 e 12 t ha-1nelle tre annate e da 2 a 6 volte superiori rispetto a quelle stimate con la metodologia “Corrall”.I primi dati sulla produzione degli acheni ed il reinsediamento spontaneo delle plantule nell'autunno successivo hanno messo in evidenza la spiccata capacità autoriseminante del crisantemo.Sulla base delle caratteristiche produttive e qualitative riscontrate nel triennio,C. coronariumappare di sicuro interesse dal punto di vista foraggero; pertanto è auspicabile la sua introduzione in coltura ed il suo inserimento come specie da pascolo in sistemi foraggeri asciutti.File | Dimensione | Formato | |
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