Nell'articolo si prende in esame un arcaico manufatto tessile della Sardegna centrale, il "tap(p)ínu de mórtu" "tappeto per il morto". Dal punto di vista etimologico, il vocabolo tap(p)ínu si lascia ricondurre al catalano "atapeir, atapir, tapir" che, fra i suoi vari significati, presenta anche quello specifico di "ispessire un tessuto, fare in modo che non abbia interstizi".

Un arcaico manufatto tessile: il tap(p)inu de mortu / Lupinu, Giovanni. - In: QUADERNI BOLOTANESI. - 21:(1995), pp. 445-451.

Un arcaico manufatto tessile: il tap(p)inu de mortu

LUPINU, Giovanni
1995-01-01

Abstract

Nell'articolo si prende in esame un arcaico manufatto tessile della Sardegna centrale, il "tap(p)ínu de mórtu" "tappeto per il morto". Dal punto di vista etimologico, il vocabolo tap(p)ínu si lascia ricondurre al catalano "atapeir, atapir, tapir" che, fra i suoi vari significati, presenta anche quello specifico di "ispessire un tessuto, fare in modo che non abbia interstizi".
1995
Un arcaico manufatto tessile: il tap(p)inu de mortu / Lupinu, Giovanni. - In: QUADERNI BOLOTANESI. - 21:(1995), pp. 445-451.
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