Prendendo spunto dalla nota sentenza della Suprema Corte a sezioni unite n. 2207 del 2005, il saggio si sofferma sul riconoscimento, ivi affermato, dell’interesse all’assetto concorrenziale del mercato, e si interroga sulle tecniche attraverso le quali darvi tutela. Lungo questo itinerario emergono alcune difficoltà, soprattutto sul terreno dei rapporti contrattuali, mentre appare preferibile – anche per ragioni sistematiche – il ricorso a strumenti elaborati con riferimento alla responsabilità aquiliana.
La difficile integrazione fra diritto civile e diritto della concorrenza / Nervi, Andrea. - In: RIVISTA DI DIRITTO CIVILE. - ISSN 0035-6093. - (2005), pp. 495-528.
La difficile integrazione fra diritto civile e diritto della concorrenza
NERVI, Andrea
2005-01-01
Abstract
Prendendo spunto dalla nota sentenza della Suprema Corte a sezioni unite n. 2207 del 2005, il saggio si sofferma sul riconoscimento, ivi affermato, dell’interesse all’assetto concorrenziale del mercato, e si interroga sulle tecniche attraverso le quali darvi tutela. Lungo questo itinerario emergono alcune difficoltà, soprattutto sul terreno dei rapporti contrattuali, mentre appare preferibile – anche per ragioni sistematiche – il ricorso a strumenti elaborati con riferimento alla responsabilità aquiliana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.