Il tema della diversità può essere affrontato dal punto di vista teoretico-concettuale e della sua definizione operativa. Qualora si tematizzino opportunamente le questioni che sorgono dalla diversità dei soggetti coinvolti in un processo di ricerca e dei loro ambiti operativi, tale tema pone anche una serie di nodi problematici di ordine metodologico e procedurale. Ciò avviene in specie nel caso della ricerca-azione partecipata. Come è noto, sul piano metodologico, questo specifico approccio si contraddistingue da altre modalità di indagine in quanto si propone programmaticamente di intervenire sulla situazione studiata per modificarla. Per fare questo, il ricercatore non procede da solo, ma condivide il percorso conoscitivo e operativo con altri soggetti. In questo quadro, i nodi problematici più significativi da sciogliere sul piano teorico, metodologico e operativo sono legati ai termini “azione”, “partecipazione” e “responsabilità”. In particolare, la partecipazione come forma di azione congiunta e coordinata di attori differenti pone il ricercatore di fronte all’esigenza di confrontarsi in maniera sistematica con ciò che tale diversificazione comporta. Il presente contributo propone qualche spunto di riflessione a partire da alcune esperienze di ricerca condotte negli anni dai ricercatori del Laboratorio FOIST per le Politiche Sociali e i Processi Formativi, operante ormai da tre decenni all’interno del Dipartimento di Economia, Istituzioni e Società dell’Università di Sassari. Attraverso il riferimento alle concrete situazioni di ricerca si metteranno in evidenza le implicazioni sul piano metodologico-procedurale delle diversità degli attori in esse coinvolti. In particolare, si farà riferimento alla diversa natura e posizione sociale dei soggetti (individuali e collettivi) che prendono parte al processo di conricerca; alla diversità dei loro saperi, interessi e strategie; ai differenti spazi concettuali, fisici, sociali e simbolici in cui essi si muovono; alle diverse risorse (soprattutto economiche) che sono in grado di mobilitare; agli orizzonti temporali in cui si colloca la loro azione e ai diversi tempi e ritmi del loro operare.

Le diversità nella ricerca-azione partecipata: alcune implicazioni metodologiche e procedurali / Vargiu, Andrea. - In: STUDI DI SOCIOLOGIA. - ISSN 0039-291X. - 2:(2008), pp. 205-232.

Le diversità nella ricerca-azione partecipata: alcune implicazioni metodologiche e procedurali

VARGIU, Andrea
2008-01-01

Abstract

Il tema della diversità può essere affrontato dal punto di vista teoretico-concettuale e della sua definizione operativa. Qualora si tematizzino opportunamente le questioni che sorgono dalla diversità dei soggetti coinvolti in un processo di ricerca e dei loro ambiti operativi, tale tema pone anche una serie di nodi problematici di ordine metodologico e procedurale. Ciò avviene in specie nel caso della ricerca-azione partecipata. Come è noto, sul piano metodologico, questo specifico approccio si contraddistingue da altre modalità di indagine in quanto si propone programmaticamente di intervenire sulla situazione studiata per modificarla. Per fare questo, il ricercatore non procede da solo, ma condivide il percorso conoscitivo e operativo con altri soggetti. In questo quadro, i nodi problematici più significativi da sciogliere sul piano teorico, metodologico e operativo sono legati ai termini “azione”, “partecipazione” e “responsabilità”. In particolare, la partecipazione come forma di azione congiunta e coordinata di attori differenti pone il ricercatore di fronte all’esigenza di confrontarsi in maniera sistematica con ciò che tale diversificazione comporta. Il presente contributo propone qualche spunto di riflessione a partire da alcune esperienze di ricerca condotte negli anni dai ricercatori del Laboratorio FOIST per le Politiche Sociali e i Processi Formativi, operante ormai da tre decenni all’interno del Dipartimento di Economia, Istituzioni e Società dell’Università di Sassari. Attraverso il riferimento alle concrete situazioni di ricerca si metteranno in evidenza le implicazioni sul piano metodologico-procedurale delle diversità degli attori in esse coinvolti. In particolare, si farà riferimento alla diversa natura e posizione sociale dei soggetti (individuali e collettivi) che prendono parte al processo di conricerca; alla diversità dei loro saperi, interessi e strategie; ai differenti spazi concettuali, fisici, sociali e simbolici in cui essi si muovono; alle diverse risorse (soprattutto economiche) che sono in grado di mobilitare; agli orizzonti temporali in cui si colloca la loro azione e ai diversi tempi e ritmi del loro operare.
2008
Le diversità nella ricerca-azione partecipata: alcune implicazioni metodologiche e procedurali / Vargiu, Andrea. - In: STUDI DI SOCIOLOGIA. - ISSN 0039-291X. - 2:(2008), pp. 205-232.
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