The essay explores Raffaello Matarazzo's film adaptation of "Guai ai vinti" (1955) and provides an accurated comparison between Annie Vivanti's writing and the film choices. The film maintains the main elements of Vivanti's plot, but decidedly strays away from it when it comes to war rape, maternity and abortion. In particular, Matarazzzo (deliberately) leaves out the physical and earthly dimension of motherhood in favour of a more spiritual and Marian representation. The maternal body of the protagonist, narrated by Vivanti with an intimate and carnal mood, in the movie in totally transigured and made elusive. mostly in the final death that was deliberately added to the film.

Il saggio indaga la trasposizione realizzata da Raffaello Matarazzo di Guai ai vinti (1955), proponendo un confronto puntuale fra la scrittura di Annie Vivanti e le scelte operate dal film. La pellicola conserva i nuclei salienti della trama di Vivanti, ma se ne allontana sensibilmente nel racconto dello stupro di guerra, della maternità e dell’aborto. In particolare viene meno la dimensione corporea e terrestre della maternità, tradotta da Matarazzo in termini puramente spirituali, attraverso l’iconografia mariana. Così, il corpo materno della protagonista, narrato da Vivanti in modo intimo e carnale, viene completamente trasfigurato e reso evanescente, soprattutto nella morte finale deliberatamente aggiunta dal film.

"Guai ai vinti" (1955) e la disfatta del corpo materno / Cardone, Lucia. - In: BN. - ISSN 0394-008X. - LXXIII:574(2012), pp. 35-47.

"Guai ai vinti" (1955) e la disfatta del corpo materno

CARDONE, Lucia
2012-01-01

Abstract

The essay explores Raffaello Matarazzo's film adaptation of "Guai ai vinti" (1955) and provides an accurated comparison between Annie Vivanti's writing and the film choices. The film maintains the main elements of Vivanti's plot, but decidedly strays away from it when it comes to war rape, maternity and abortion. In particular, Matarazzzo (deliberately) leaves out the physical and earthly dimension of motherhood in favour of a more spiritual and Marian representation. The maternal body of the protagonist, narrated by Vivanti with an intimate and carnal mood, in the movie in totally transigured and made elusive. mostly in the final death that was deliberately added to the film.
2012
Il saggio indaga la trasposizione realizzata da Raffaello Matarazzo di Guai ai vinti (1955), proponendo un confronto puntuale fra la scrittura di Annie Vivanti e le scelte operate dal film. La pellicola conserva i nuclei salienti della trama di Vivanti, ma se ne allontana sensibilmente nel racconto dello stupro di guerra, della maternità e dell’aborto. In particolare viene meno la dimensione corporea e terrestre della maternità, tradotta da Matarazzo in termini puramente spirituali, attraverso l’iconografia mariana. Così, il corpo materno della protagonista, narrato da Vivanti in modo intimo e carnale, viene completamente trasfigurato e reso evanescente, soprattutto nella morte finale deliberatamente aggiunta dal film.
"Guai ai vinti" (1955) e la disfatta del corpo materno / Cardone, Lucia. - In: BN. - ISSN 0394-008X. - LXXIII:574(2012), pp. 35-47.
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