La nota a sentenza esamina la sentenza della Corte di cassazione n. 22351/2004 con la quale è stata sollevata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 274 c.c. Viene ricostruita la lunga sequenza di q.l.c. che nel tempo ha modificato radicalmente la fisionomia del giudizio di ammissione all'azione di accertamento giudiziale della paternità e maternità naturale. Viene poi messa in evidenza come la giurisprudenza costituzionale ha distinto tra le q.l.c. che riguardavano le modalità processuali del suddetto giudizio di ammissione, ritenendo in diverse ipotesi che esse ricadessero nella discrezionalità del legislatore e non dovessero essere cassate per illegittimità costituzionale, e le q.l.c. che viceversa ponevano in dubbio la costituzionalità del procedimento in sé, stante la sua sostanziale, intervenuta, inutilità. Si rileva come la presente q.l.c. faccia forza, sotto il profilo logico e applicativo, sulla assunta inutilità dell’intero procedimento.

Costituzionalità dell’art. 274 c.c. e discrezionalità del legislatore / Uda, Giovanni Maria. - In: FAMIGLIA, PERSONE E SUCCESSIONI. - ISSN 1825-7941. - (2005), pp. 216-223.

Costituzionalità dell’art. 274 c.c. e discrezionalità del legislatore

UDA, Giovanni Maria
2005-01-01

Abstract

La nota a sentenza esamina la sentenza della Corte di cassazione n. 22351/2004 con la quale è stata sollevata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 274 c.c. Viene ricostruita la lunga sequenza di q.l.c. che nel tempo ha modificato radicalmente la fisionomia del giudizio di ammissione all'azione di accertamento giudiziale della paternità e maternità naturale. Viene poi messa in evidenza come la giurisprudenza costituzionale ha distinto tra le q.l.c. che riguardavano le modalità processuali del suddetto giudizio di ammissione, ritenendo in diverse ipotesi che esse ricadessero nella discrezionalità del legislatore e non dovessero essere cassate per illegittimità costituzionale, e le q.l.c. che viceversa ponevano in dubbio la costituzionalità del procedimento in sé, stante la sua sostanziale, intervenuta, inutilità. Si rileva come la presente q.l.c. faccia forza, sotto il profilo logico e applicativo, sulla assunta inutilità dell’intero procedimento.
2005
Costituzionalità dell’art. 274 c.c. e discrezionalità del legislatore / Uda, Giovanni Maria. - In: FAMIGLIA, PERSONE E SUCCESSIONI. - ISSN 1825-7941. - (2005), pp. 216-223.
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