In the Twentieth century the Italian Communist Party (Pci) used a great deal of ideological instruments like illustrated magazines, comics, children’s publications to get consensus. In the first two decades socialists were skeptical about the need to involve children into proletarian struggles, but during fascist regime underground comic books, magazines, periodicals for youth expressed a clear Marxist orientation aimed at propaganda and rebellion. A variety of different initiatives and publications started after the collapse of Mussolini government and showed the dilemmas and contradictions of the fight between Marxist orthodoxy and consumerist and commercial world. A new idea of sexuality, of use of free time, of music, and modern fashion weakened certainties and utopias during the 1950s. The “curriculum” conceived for the young Communists was forced to succumbed to internal and external pressures of the end of the Cold War.

Nel Novecento il Partito Comunista Italiano (Pci), al fine di ottenere il consenso, adottò numerosi strumenti destinati ai militanti come giornali illustrati fumetti, pubblicazioni per l’infanzia. Nei primi due decenni del xx secolo i socialisti erano dubbiosi circa la necessità di coinvolgere i fanciulli nelle dispute del proletariato, ma, durante il fascismo, fumetti clandestini, riviste e periodici per i giovani si connotarono per un chiaro orientamento marxista a scopi propagandistici e di ribellione. Una varietà di iniziative e pubblicazioni presero il via dopo la fine del governo Mussolini, esse mostrarono i dubbi e le contraddizioni della battaglia giocata tra l’ortodossia marxista e un mondo ormai orientato al consumismo e al mercato. Una nuova idea di sessualità, uso del tempo libero e moda indebolirono le certezze e le utopie degli anni ’50. Alla fine della guerra fredda, il “curriculum” concepito per i giovani comunisti dovette soccombere alle pressioni intere e esterne al partito.

La pubblicistica del Partito Comunista Italiano per i giovani / Pruneri, Fabio. - In: ANNALI DI STORIA DELL'EDUCAZIONE E DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE. - ISSN 1723-9672. - 21:(2014), pp. 98-118.

La pubblicistica del Partito Comunista Italiano per i giovani

PRUNERI, Fabio
2014-01-01

Abstract

In the Twentieth century the Italian Communist Party (Pci) used a great deal of ideological instruments like illustrated magazines, comics, children’s publications to get consensus. In the first two decades socialists were skeptical about the need to involve children into proletarian struggles, but during fascist regime underground comic books, magazines, periodicals for youth expressed a clear Marxist orientation aimed at propaganda and rebellion. A variety of different initiatives and publications started after the collapse of Mussolini government and showed the dilemmas and contradictions of the fight between Marxist orthodoxy and consumerist and commercial world. A new idea of sexuality, of use of free time, of music, and modern fashion weakened certainties and utopias during the 1950s. The “curriculum” conceived for the young Communists was forced to succumbed to internal and external pressures of the end of the Cold War.
2014
Nel Novecento il Partito Comunista Italiano (Pci), al fine di ottenere il consenso, adottò numerosi strumenti destinati ai militanti come giornali illustrati fumetti, pubblicazioni per l’infanzia. Nei primi due decenni del xx secolo i socialisti erano dubbiosi circa la necessità di coinvolgere i fanciulli nelle dispute del proletariato, ma, durante il fascismo, fumetti clandestini, riviste e periodici per i giovani si connotarono per un chiaro orientamento marxista a scopi propagandistici e di ribellione. Una varietà di iniziative e pubblicazioni presero il via dopo la fine del governo Mussolini, esse mostrarono i dubbi e le contraddizioni della battaglia giocata tra l’ortodossia marxista e un mondo ormai orientato al consumismo e al mercato. Una nuova idea di sessualità, uso del tempo libero e moda indebolirono le certezze e le utopie degli anni ’50. Alla fine della guerra fredda, il “curriculum” concepito per i giovani comunisti dovette soccombere alle pressioni intere e esterne al partito.
La pubblicistica del Partito Comunista Italiano per i giovani / Pruneri, Fabio. - In: ANNALI DI STORIA DELL'EDUCAZIONE E DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE. - ISSN 1723-9672. - 21:(2014), pp. 98-118.
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