Lungo le frontiere danubiane la cultura politica romana produsse efficaci modelli di organizzazione civica: fondazioni di colonie, istituzioni municipali, governi per territori con specifiche identità etno-culturali ed economiche mentre l’urbanizzazione fece passi considerevoli, anche con l’affiancamento di nuove città ad impianti castrensi, specie sul limes. Le ricerche portate avanti negli ultimi 15 anni hanno consentito di fare molti passi avanti e di definire il tema dello “specifico epigrafico”; insieme della necessità di utilizzare una documentazione di prima mano per analizzare aspetti specifici relativi alla storia provinciale romana, al rapporto della geografia con la storia, con riferimento alla Rezia, al Norico, all’Illirico, alla Dalmazia, alla Mesia, fino alla foce del Danubio, alle Pannonie, alla Dacia, territori sui quali si è sviluppato negli ultimi anni un fervido dibattito storiografico sull’epigrafia e la storia delle province, anche grazie all’attività del Laboratorio di studi sulle province danubiane di Ferrara e ai tanti studiosi che hanno prodotto nuove raccolte, nuove sintesi, puntuali lavori di analisi che vengono presentati in queste pagine. Si segnalano mille novità sui governi provinciali, sui viaggi imperiali, sul processo di sviluppo delle autonomie municipali, sui populi e sulle nationes locali in rapporto con gli immigrati, sull’attività edilizia e la monumentalizzazione che ha accompagnato la romanizzazione, sull’esercito, sulle attività economiche, le miniere, le dogane, sulla vita religiosa, sull’articolazione e il calendario del culto imperiale. Si intende esprimere l’ammirazione per le tante imprese internazionali in corso, per gli scavi e le indagini affidate agli studiosi provenienti dai più diversi paesi; e insieme ricordare la fragilità dei monumenti antichi, il rischio continuo di perdite irreparabili, la responsabilità di tutti noi, l’impegno che dobbiamo garantire per la salvaguardia del patrimonio comune.

L’Epigrafia latina nelle province danubiane negli ultimi 15 anni (2000-2015) / Mastino, Attilio. - In: DIRITTO@STORIA. - ISSN 1825-0300. - 16:Tradizione Romana(2018).

L’Epigrafia latina nelle province danubiane negli ultimi 15 anni (2000-2015)

MASTINO, Attilio
2018-01-01

Abstract

Lungo le frontiere danubiane la cultura politica romana produsse efficaci modelli di organizzazione civica: fondazioni di colonie, istituzioni municipali, governi per territori con specifiche identità etno-culturali ed economiche mentre l’urbanizzazione fece passi considerevoli, anche con l’affiancamento di nuove città ad impianti castrensi, specie sul limes. Le ricerche portate avanti negli ultimi 15 anni hanno consentito di fare molti passi avanti e di definire il tema dello “specifico epigrafico”; insieme della necessità di utilizzare una documentazione di prima mano per analizzare aspetti specifici relativi alla storia provinciale romana, al rapporto della geografia con la storia, con riferimento alla Rezia, al Norico, all’Illirico, alla Dalmazia, alla Mesia, fino alla foce del Danubio, alle Pannonie, alla Dacia, territori sui quali si è sviluppato negli ultimi anni un fervido dibattito storiografico sull’epigrafia e la storia delle province, anche grazie all’attività del Laboratorio di studi sulle province danubiane di Ferrara e ai tanti studiosi che hanno prodotto nuove raccolte, nuove sintesi, puntuali lavori di analisi che vengono presentati in queste pagine. Si segnalano mille novità sui governi provinciali, sui viaggi imperiali, sul processo di sviluppo delle autonomie municipali, sui populi e sulle nationes locali in rapporto con gli immigrati, sull’attività edilizia e la monumentalizzazione che ha accompagnato la romanizzazione, sull’esercito, sulle attività economiche, le miniere, le dogane, sulla vita religiosa, sull’articolazione e il calendario del culto imperiale. Si intende esprimere l’ammirazione per le tante imprese internazionali in corso, per gli scavi e le indagini affidate agli studiosi provenienti dai più diversi paesi; e insieme ricordare la fragilità dei monumenti antichi, il rischio continuo di perdite irreparabili, la responsabilità di tutti noi, l’impegno che dobbiamo garantire per la salvaguardia del patrimonio comune.
2018
Le long des frontières du Danube, la culture politique romaine produisit des modèles efficaces d'organisation civique: édifications de colonies, institutions municipales, gouvernements de territoires dotés d'identités ethnoculturelles et économiques spécifiques, tandis que l'urbanisation progressait considérablement, à coté des castra militaires, en particulier sur les limes. Les recherches menées au cours des 15 dernières années nous ont permis de faire beaucoup de progrès et de définir le thème du "spécifique épigraphique"; ainsi que la nécessité d'utiliser une documentation de première main pour analyser des aspects spécifiques liés à l'histoire des provinces romaines, aux relations entre la géographie et l'histoire, en se référant à Raetia, Noricum, Illyricum, Dalmatia, Moesia, jusqu'à l'embouchure de la Danube, à la Pannonie, à la Dacie, territoires sur lesquels un débat historiographique très animé sur l'épigraphie et l'histoire des provinces s'est développé, grâce également à l'activité du Laboratoire d'études sur les provinces danubiennes de Ferrare et aux nombreux savants chi ont publié de nouvelles collections, de nouvelles synthèses, des travaux d’analyse précis brièvement présentés dans ces pages. Il y a mille nouvelles sur les gouvernements provinciaux, sur les voyages impériaux, sur le processus de développement des autonomies municipales, sur les populi et sur les nationes locales en relation avec les immigrants, sur l'activité de construction et la monumentalisation qui ont accompagné la romanisation, sur l'armée, sur les activités économiques, mines, douanes, vie religieuse, articulation et calendrier du culte impérial. Nous voulons exprimer admiration pour les nombreuses entreprises internationales en cours, pour les fouilles et les enquêtes confiées à des chercheurs de pays les plus divers; et ensemble, nous voulons rappeler la fragilité des monuments anciens, le risque permanent de pertes irréparables, la responsabilité qui nous incombe à tous, l’engagement que nous devons garantir pour la sauvegarde du patrimoine commun.
L’Epigrafia latina nelle province danubiane negli ultimi 15 anni (2000-2015) / Mastino, Attilio. - In: DIRITTO@STORIA. - ISSN 1825-0300. - 16:Tradizione Romana(2018).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11388/77362
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