Introduzione e scopo del lavoro - La gestione delle emergenze negli animali randagi è un problema attuale. Scopo del lavoro è descrivere le principali variabili epidemiologiche in una popolazione di animali randagi affetti da lesioni traumatiche nel nord Sardegna. Materiali e metodi - Sono state considerate le cartelle cliniche di tutti gli animali randagi con lesioni traumatiche visitati dal 2010 al 2013. I dati ottenuti sono stati classificati e confrontati statisticamente tramite test chi quadrato assumendo p<0,05. Risultati - La prevalenza delle lesioni traumatiche era del 60,6%; i gatti avevano un rischio doppio rispetto ai cani e tra questi, i maschi erano più colpiti. Il trauma automobilistico rappresentava la causa principale di ricovero. Il 44,4% dei soggetti presentava lesioni multiple, il 39,3% patologie preesistenti. La mortalità, maggiore nelle prime 24 ore, era del 27,3% ed era strettamente correlata alla presenza di lesioni multiple. Discussione - Le lesioni traumatiche sono molto frequenti tra gli animali randagi, in particolare nei gatti e tra i soggetti maschi interi. Gli animali presentano spesso lesioni da trauma di intensità medio alta. L’identificazione di questi fattori di rischio dovrebbe essere considerata nella prevenzione del randagismo.
Le lesioni traumatiche negli animali randagi: analisi retrospettiva / Ballocco, I; Deiana, R; Pes, A; Visco, S; Erriu, S; Strina, A; Pintore, E; Evangelisti, Ma; Pinna Parpaglia, M; Masala, G; Sanna Passino, E; Manunta, Ml. - In: VETERINARIA. - ISSN 0394-3151. - 28:5(2014), pp. 17-22.
Le lesioni traumatiche negli animali randagi: analisi retrospettiva
Ballocco I;Deiana R;visco S;Strina A;Pintore E;Evangelisti MA;Pinna Parpaglia M;Masala G;Sanna Passino e;Manunta ML
2014-01-01
Abstract
Introduzione e scopo del lavoro - La gestione delle emergenze negli animali randagi è un problema attuale. Scopo del lavoro è descrivere le principali variabili epidemiologiche in una popolazione di animali randagi affetti da lesioni traumatiche nel nord Sardegna. Materiali e metodi - Sono state considerate le cartelle cliniche di tutti gli animali randagi con lesioni traumatiche visitati dal 2010 al 2013. I dati ottenuti sono stati classificati e confrontati statisticamente tramite test chi quadrato assumendo p<0,05. Risultati - La prevalenza delle lesioni traumatiche era del 60,6%; i gatti avevano un rischio doppio rispetto ai cani e tra questi, i maschi erano più colpiti. Il trauma automobilistico rappresentava la causa principale di ricovero. Il 44,4% dei soggetti presentava lesioni multiple, il 39,3% patologie preesistenti. La mortalità, maggiore nelle prime 24 ore, era del 27,3% ed era strettamente correlata alla presenza di lesioni multiple. Discussione - Le lesioni traumatiche sono molto frequenti tra gli animali randagi, in particolare nei gatti e tra i soggetti maschi interi. Gli animali presentano spesso lesioni da trauma di intensità medio alta. L’identificazione di questi fattori di rischio dovrebbe essere considerata nella prevenzione del randagismo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.