l'accettazione (check-in) non è necessariamente il momento iniziale della responsabilità del vettore, e l'operazione di imbarco inizia quando finisce la libertà di movimento del passeggero che dotato di una carta d'imbarco, «non può recarsi al sottobordo dell'aeromobile in partenza se non per la via e con i mezzi predisposti dal vettore»; così come lo sbarco termina «quando il viaggiatore riprende la sua libertà dì movimento, cioè quando — all'aeroporto di approdo — sarà stato condotto) per la via e con i mezzi predisposti sempre dal vettore, in quel luogo dell’aeroporto dove la guida e la vigilanza di questi» (direttamente o, secondo l’id quod plerumeque accidit, attraverso i suoi dipendenti e preposti) «vengono a cessare»
L’imbarco del passeggero e la responsabilità del vettore aereo / COMENALE PINTO, Michele Maria. - In: REVISTA LATINO AMERICANA DE DERECHO AERONÁUTICO. - ISSN 2422-5894. - 17(2014).
L’imbarco del passeggero e la responsabilità del vettore aereo
COMENALE PINTO, Michele Maria
2014-01-01
Abstract
l'accettazione (check-in) non è necessariamente il momento iniziale della responsabilità del vettore, e l'operazione di imbarco inizia quando finisce la libertà di movimento del passeggero che dotato di una carta d'imbarco, «non può recarsi al sottobordo dell'aeromobile in partenza se non per la via e con i mezzi predisposti dal vettore»; così come lo sbarco termina «quando il viaggiatore riprende la sua libertà dì movimento, cioè quando — all'aeroporto di approdo — sarà stato condotto) per la via e con i mezzi predisposti sempre dal vettore, in quel luogo dell’aeroporto dove la guida e la vigilanza di questi» (direttamente o, secondo l’id quod plerumeque accidit, attraverso i suoi dipendenti e preposti) «vengono a cessare»I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.