Il dilatarsi del fenomeno del turismo organizzato e la diffusione dei viaggi e delle vacanze "tutto compreso" ripropone con sempre maggior frequenza davanti ai giudici di merito questioni riguardanti i profili di responsabilità degli operatori turistici nei confronti dei consumatori-turisti. L'autore prende in considerazione alcune pronunce significative ai fini dell'interpretazione dei principi dettati in materia dalla Convenzione internazionale sul contratto di viaggio (CCV), soffermandosi sulla responsabilità dell'organizzatore di viaggi per overbooking alberghiero e sul problema sempre aperto della risarcibilità del cosiddetto danno da "vacanza rovinata".
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Titolo: | Responsabilità dell'organizzatore per "overbooking" alberghiero e risarcimento del danno |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 1998 |
Rivista: | |
Abstract: | Il dilatarsi del fenomeno del turismo organizzato e la diffusione dei viaggi e delle vacanze "tutto compreso" ripropone con sempre maggior frequenza davanti ai giudici di merito questioni riguardanti i profili di responsabilità degli operatori turistici nei confronti dei consumatori-turisti. L'autore prende in considerazione alcune pronunce significative ai fini dell'interpretazione dei principi dettati in materia dalla Convenzione internazionale sul contratto di viaggio (CCV), soffermandosi sulla responsabilità dell'organizzatore di viaggi per overbooking alberghiero e sul problema sempre aperto della risarcibilità del cosiddetto danno da "vacanza rovinata". |
Handle: | http://hdl.handle.net/11388/47914 |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |