Molecular typing of XDR Acinetobacter baumannii strains in an Italian ICU

Abstract Objective. To investigate the antimicrobial susceptibility and clonal relationship of Acinetobacter baumannii strains isolated in an Italian ICU. Design. Epidemiological, observational, retrospective, longitudinal study. Setting and participants. The ICU of the University Hospital of Sassari, Italy. Main outcome measures. Pulsed Field Gel Electrophoresis (PFGE) and Multi Locus Sequence Typing (MLST) were used to eval- uate the genomic features of the isolated strains. Results. Drug susceptibility testing for all isolated strains showed the same resistance pattern, characterized by resistance to the most important antibiotics, with the only exception of colistin. PFGE showed a very poor between-strain variability; three dis- tinct clusters, 11, 4, and 1 isolates in size, were identified (Dice’s coefficient: 92.11%). MLST showed that all isolated strains be- longed to sequence type 2 (ST2). All isolates collected from the environment and the human samples were positive for the fol- lowing genes: blaOXA-23, blaOXA-51-like, blaVIM-like, blaIMP-like, andISAba1; however, blaOXA-24-like, blaOXA-58-like, and blaNDM-like were not detected. Conclusions. The survey identified XDR strains belonging to the same cell clone, confirming the wide circulation and environ- mental persistence of this microorganism.

Obiettivo. Descrivere le caratteristiche feno- e genotipiche dei microrganismi di più frequente isolamento nei reparti de!I'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Sassari. Disegno. Studio epidemiologico osservazionale, retrospettfvo. Setting e partecipanti. Unità di rianimazione e terapia intensiva, Ospedale universitario di Sassari, Italia. Principali misure di outcome. Profilo fenotipico e genotipico dei ceppi di Acinetobacter baumannii isolati. Risultati. I microrganismi isolati hanno evidenziato un profilo XDR con resistenza ai carbapenemi, ma sensibilità alla colistina. L'analisi di macrorestrizione ha evidenziato minime differenze tra i ceppi (coefficiente di Dice: 97,15%), facendo supporre una possibile discendenza clonale tra essi. Itempiali allelici ottenuti dall'analisi di sequenza hanno evidenziato l'appartenenza all'allele 2 per tutti geni considerati La combinazione allelica ottenuta corrisponde al ST2. Tutti gli stipiti hanno mostrato positività per i geni bla0XA23-like, blaVIM-like e blalMP-like, ISAba1, mentre sono risultati negativi itest per la ricerca dei geni blaOXA24-like, bla0XA58-like e blaNDM-like. Conclusioni.L'indagine condotta sugli stipiti isolati dai pazienti ricoverati nel reparto ha permesso di identificare ceppi MDR appartenenti allo stesso clone cellulare confermando l'ampia circolazione e la particolare persistenza ambientale di tale mi­ crorganismo.