The essay analyses the changes introduced in the text of art. 114 c.p.p. by Legislative Decree no. 198 of 10 December 2024, with the provision of a ban on the publication of orders applying personal precautionary measures until the preliminary investigations are concluded or until the end of the preliminary hearing. The author focuses on the exact delimitation of the object of the newly minted ban and on the related temporal boundaries, critically reviewing the coherence of the new intervention with respect to the purpose declared by the legislator (the complete adaptation to Directive 2016/343 on the presumption of innocence), while at the same time highlighting the coordination defects with other provisions of the code, the asymmetries with respect to the content of the enabling law and, finally, the persistent gaps (also in terms of sanctions) that emerge from the complex system of bans on the publication of certain procedural documents
Il contributo analizza le modifiche introdotte nel testo dell’art. 114 c.p.p. dal D.Lgs. 10 dicembre 2024, n. 198, con la previsione del divieto di pubblicazione delle ordinanze che applicano misure cautelari personali fino a che non siano concluse le indagini preliminari ovvero fino al termine dell’udienza preliminare. L’autore si sofferma sull’esatta delimitazione dell’oggetto del divieto di nuovo conio e sui relativi confini temporali, sottoponendo a revisione critica la coerenza dell’intervento novellistico rispetto allo scopo dichiarato dal legislatore (il compiuto adeguamento alla direttiva 2016/343 sulla presunzione di innocenza), segnalando al contempo i difetti di coordinamento con le altre previsioni codicistiche, le asimmetrie rispetto al contenuto della legge-delega e, infine, le persistenti lacune (anche sotto il profilo sanzionatorio) che emergono dall’articolato sistema dei divieti di pubblicazione di determinati atti del procedimento
Il divieto di pubblicazione delle ordinanze applicative di misure cautelari personali: il nuovo art. 114 c.p.p. fra restyling e restaurazione / Porcu, Francesco. - In: DIRITTO PENALE E PROCESSO. - ISSN 1591-5611. - 5(2025), pp. 569-579.
Il divieto di pubblicazione delle ordinanze applicative di misure cautelari personali: il nuovo art. 114 c.p.p. fra restyling e restaurazione
Francesco Porcu
2025-01-01
Abstract
Il contributo analizza le modifiche introdotte nel testo dell’art. 114 c.p.p. dal D.Lgs. 10 dicembre 2024, n. 198, con la previsione del divieto di pubblicazione delle ordinanze che applicano misure cautelari personali fino a che non siano concluse le indagini preliminari ovvero fino al termine dell’udienza preliminare. L’autore si sofferma sull’esatta delimitazione dell’oggetto del divieto di nuovo conio e sui relativi confini temporali, sottoponendo a revisione critica la coerenza dell’intervento novellistico rispetto allo scopo dichiarato dal legislatore (il compiuto adeguamento alla direttiva 2016/343 sulla presunzione di innocenza), segnalando al contempo i difetti di coordinamento con le altre previsioni codicistiche, le asimmetrie rispetto al contenuto della legge-delega e, infine, le persistenti lacune (anche sotto il profilo sanzionatorio) che emergono dall’articolato sistema dei divieti di pubblicazione di determinati atti del procedimentoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


