Un capitolo di storia degli studi del Novecento sulla poesia bucolica greca e latina / A chapter of the history of twentieth-century studies on Greek and Latin bucolic poetry

A chapter of the history of twentieth-century studies on Greek and Latin bucolic poetry. This paper focuses on studies relating to Greek and Latin bucolic poetry from the 1960s to the 1980s through the lens of Bruno Luiselli’s research activity, who showed interest in this subject area at the beginning of his career: the article published in Maia on Nemesian’s I ecloga dates back to 1958. This interest, far from being accidental or episodic, unfolds over the course of about a decade, culminating in the dense volume on the origins and forms of bucolic poetry in Greece and Rome (Studi sulla poesia bucolica, Cagliari, Editrice Sarda Fossataro, 1967). Later, on the occasion of the Virgilian Bimillenary celebrations (1982), Luiselli returned to deal with the fourth eclogue from a different perspective, concentrating on the early Christian interpretation of the poem, and deepening, in line with the privileged scope of his more mature investigations, that interpretation in properly historical-theological terms, that is, the history of patristic theology.

Questo lavoro si focalizza sugli studi relativi alla poesia bucolica greca e latina degli anni ’60/’80 del Novecento attraverso il punto di vista dell’attività di ricerca di Bruno Luiselli, il quale mostrò interesse per tale area tematica all’inizio della sua carriera: è del 1958 l’articolo pubblicato in Maia sulla I ecloga di Nemesiano. Questo interesse, lungi dal configurarsi come accidentale o episodico, si dispiega nell’arco di circa un decennio, e culmina nel denso volume su origini e forme della poesia bucolica in Grecia e a Roma (Studi sulla poesia bucolica, Cagliari, Editrice Sarda Fossataro, 1967). Più tardi, in occasione delle celebrazioni del Bimillenario virgiliano (1982), Luiselli tornerà a occuparsi della IV ecloga in un’ottica diversa, concentrandosi sulla interpretazione veterocristiana del componimento, e approfondendo, in linea con l’ambito privilegiato delle sue indagini più mature, quella interpretazione in termini propriamente storico-teologici, ovvero di storia della teologia patristica.