In questo articolo, propongo un’analisi della critica che Platone, nel Fedro, muove alla scrittura, di fronte alla rivoluzione antropologica, che egli vive, consistente nel passaggio da una cultura orale a una cultura prevalentemente scritta. Propongo poi un’analogia fra la rivoluzione di cui Platone si occupa e la rivoluzione informatico-digitale, e cerco di mostrare come le istanze critiche sollevate da Platone sulla scrittura siano parzialmente trasferibili alla rivoluzione informatico-digitale. Mi soffermo infine sugli esiti più recenti dell’Intelligenza Artificiale, in particolare sui Large Language Models come ChatGPT e argomento, facendo appello ai principi della pedagogia socratica, che i pericoli di un uso ingenuo e totalizzante di questi nuovi strumenti potrebbe avere effetti nefasti, a un livello individuale, sociale e politico.
La critica di Platone alla scrittura e l'intelligenza artificiale / Zucca, Diego. - In: INDAGINE E PRATICA FILOSOFICA. - ISSN 3035-0581. - II:1(2024), pp. 65-77.
La critica di Platone alla scrittura e l'intelligenza artificiale
Diego Zucca
2024-01-01
Abstract
In questo articolo, propongo un’analisi della critica che Platone, nel Fedro, muove alla scrittura, di fronte alla rivoluzione antropologica, che egli vive, consistente nel passaggio da una cultura orale a una cultura prevalentemente scritta. Propongo poi un’analogia fra la rivoluzione di cui Platone si occupa e la rivoluzione informatico-digitale, e cerco di mostrare come le istanze critiche sollevate da Platone sulla scrittura siano parzialmente trasferibili alla rivoluzione informatico-digitale. Mi soffermo infine sugli esiti più recenti dell’Intelligenza Artificiale, in particolare sui Large Language Models come ChatGPT e argomento, facendo appello ai principi della pedagogia socratica, che i pericoli di un uso ingenuo e totalizzante di questi nuovi strumenti potrebbe avere effetti nefasti, a un livello individuale, sociale e politico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


