Reconnecting with Lefebvre’s thoughts that already began in the Seventies to anticipate a change in the idea of bounded city to one of ‘urban field’ extended to a whole-planet context, the article focuses on the Alta Gallura lands – a sub-region of north-east Sardinia - and investigates the forms this concept has taken in the ‘becoming’ of a territory that has lived for centuries at the edge of history. To do this, it explores the ‘dwelling’ microforms taking shape there, the protagonists of which are not local inhabitants but people moving away from consolidated towns who, to affirm their personal models of urban life, are rediscovering and reconsidering the survival of old-world ‘stazzi’ (farmhouses), placing them in a novel relationship.

Il saggio, nel riallacciarsi al pensiero di Lefebvre che preconizza già a partire dagli anni Settanta il passaggio dell’idea di città circoscritta a quella di ‘campo urbano’, esteso all’intero contesto planetario, si concentra sui territori dell’Alta Gallura – una subregione situata nella Sardegna Nordoccidentale – per indagare quali forme assuma questo concetto, in divenire, in questo territorio, vissuto per secoli ai margini della grande storia. Per farlo esplora le microforme dell’abitare che si stanno delineando in questi territori e che vedono protagonisti non le società locali, ma soggetti in esodo dalle città consolidate, che riscoprono e reiventano, per rispondere ai propri modelli di vita urbani, le sopravvivenze dell’antico mondo degli stazzi, inserendoli all’interno di una nuova trama di relazioni.

Il divenire dell’urbano: la contemporaneità riscopre l’arcaico. Riabitare l’alta Gallura / Decandia, Lidia. - In: TERRITORIO. - ISSN 1825-8689. - (2024), pp. 143-152.

Il divenire dell’urbano: la contemporaneità riscopre l’arcaico. Riabitare l’alta Gallura

Decandia Lidia
2024-01-01

Abstract

Reconnecting with Lefebvre’s thoughts that already began in the Seventies to anticipate a change in the idea of bounded city to one of ‘urban field’ extended to a whole-planet context, the article focuses on the Alta Gallura lands – a sub-region of north-east Sardinia - and investigates the forms this concept has taken in the ‘becoming’ of a territory that has lived for centuries at the edge of history. To do this, it explores the ‘dwelling’ microforms taking shape there, the protagonists of which are not local inhabitants but people moving away from consolidated towns who, to affirm their personal models of urban life, are rediscovering and reconsidering the survival of old-world ‘stazzi’ (farmhouses), placing them in a novel relationship.
2024
Il saggio, nel riallacciarsi al pensiero di Lefebvre che preconizza già a partire dagli anni Settanta il passaggio dell’idea di città circoscritta a quella di ‘campo urbano’, esteso all’intero contesto planetario, si concentra sui territori dell’Alta Gallura – una subregione situata nella Sardegna Nordoccidentale – per indagare quali forme assuma questo concetto, in divenire, in questo territorio, vissuto per secoli ai margini della grande storia. Per farlo esplora le microforme dell’abitare che si stanno delineando in questi territori e che vedono protagonisti non le società locali, ma soggetti in esodo dalle città consolidate, che riscoprono e reiventano, per rispondere ai propri modelli di vita urbani, le sopravvivenze dell’antico mondo degli stazzi, inserendoli all’interno di una nuova trama di relazioni.
Il divenire dell’urbano: la contemporaneità riscopre l’arcaico. Riabitare l’alta Gallura / Decandia, Lidia. - In: TERRITORIO. - ISSN 1825-8689. - (2024), pp. 143-152.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11388/348209
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact