This paper analyses how Auerbach influences the work of Pasolini, in view of the main concept of Stilmischung in Mimesis: Pasolini uses this category not just as a mean to deal with language (and therefore with thought), but mainly as the instrument that enables him to create a fundamental bridge betweenrealityandtherepresentation.Themainconceptof ‘mixtureof styles’,borrowedfromAuerbach and filtered through the plurilinguism theory of Contini, is the instrument Pasolini uses to make the two meet, from both a critical and creative point of view: critical, as observer and commentator and creative, as poet- artist. Among other things, a theoretic essay like Il cinema di Poesia will reveal as one of the best examples of this kind of contact, through the mixture of narrative and representative points of view which becomes, in the end, a mixtures of styles and languages.

Questo lavoro analizza la presenza e l’influsso di Auerbach in Pasolini alla luce dell’«idea diret- tiva» di Stilmischung tratta da Mimesis: una categoria che Pasolini adotta non tanto come metro unico di misurazione del linguaggio (e di conseguenza del pensiero), piuttosto come strumen- to che, accordato ad altri, lo aiuta a creare quel ponte fondamentale tra rappresentazione e real- tà. L’idea-guida della ‘mescolanza degli stili’, mutuata da Auerbach e filtrata – ma prima ancora sperimentata – dalla teoria del plurilinguismo di Contini, è infatti il compasso con cui Pasolini mette a contatto e confronta le due istanze, sia dal punto di vista critico – come osservatore e commentatore – che da quello creativo, in quanto poeta-artista. Tra le altre cose, un saggio teorico (dalla forte vocazione linguistico-stilistica) come Il cinema di poesia sarà uno dei docu- menti più evidenti di questo contatto, attraverso l’analisi della mescolanza dei punti di vista ‘narrativi’ e ‘rappresentativi’ che diviene, in definitiva, mescolanza di diversi linguaggi e stili.

'Mescolanza' e 'contaminazione' degli stili. Pasolini lettore di Auerbach / Cadoni, A. - In: STUDI PASOLINIANI. - ISSN 1972-473X. - 5:(2011), pp. 79-94.

'Mescolanza' e 'contaminazione' degli stili. Pasolini lettore di Auerbach

CADONI A
2011-01-01

Abstract

This paper analyses how Auerbach influences the work of Pasolini, in view of the main concept of Stilmischung in Mimesis: Pasolini uses this category not just as a mean to deal with language (and therefore with thought), but mainly as the instrument that enables him to create a fundamental bridge betweenrealityandtherepresentation.Themainconceptof ‘mixtureof styles’,borrowedfromAuerbach and filtered through the plurilinguism theory of Contini, is the instrument Pasolini uses to make the two meet, from both a critical and creative point of view: critical, as observer and commentator and creative, as poet- artist. Among other things, a theoretic essay like Il cinema di Poesia will reveal as one of the best examples of this kind of contact, through the mixture of narrative and representative points of view which becomes, in the end, a mixtures of styles and languages.
2011
Questo lavoro analizza la presenza e l’influsso di Auerbach in Pasolini alla luce dell’«idea diret- tiva» di Stilmischung tratta da Mimesis: una categoria che Pasolini adotta non tanto come metro unico di misurazione del linguaggio (e di conseguenza del pensiero), piuttosto come strumen- to che, accordato ad altri, lo aiuta a creare quel ponte fondamentale tra rappresentazione e real- tà. L’idea-guida della ‘mescolanza degli stili’, mutuata da Auerbach e filtrata – ma prima ancora sperimentata – dalla teoria del plurilinguismo di Contini, è infatti il compasso con cui Pasolini mette a contatto e confronta le due istanze, sia dal punto di vista critico – come osservatore e commentatore – che da quello creativo, in quanto poeta-artista. Tra le altre cose, un saggio teorico (dalla forte vocazione linguistico-stilistica) come Il cinema di poesia sarà uno dei docu- menti più evidenti di questo contatto, attraverso l’analisi della mescolanza dei punti di vista ‘narrativi’ e ‘rappresentativi’ che diviene, in definitiva, mescolanza di diversi linguaggi e stili.
'Mescolanza' e 'contaminazione' degli stili. Pasolini lettore di Auerbach / Cadoni, A. - In: STUDI PASOLINIANI. - ISSN 1972-473X. - 5:(2011), pp. 79-94.
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