The waste and residues from the so-called construction and demolition (C&D) activities represent the largest percentage of total waste production both in Italy and in Europe. It has therefore become more essential than ever to intervene efficiently to try to minimize the environmental impacts resulting from the transfer of such waste to landfill, developing forms of prevention that are as coordinated as possible between all operators in the sector. Then considering the quantities of potential materials and components still available in the so-called stocks of resources of anthropic origin within the existing building stock and represented by buildings that have reached the end of their life and are destined to be transformed, dismantled or replaced by new buildings in future processes of urban regeneration, the awareness of the need to find a new balance in the construction processes and develop alternative tools for interaction between the project and the procurement of resources is now widespread and shared. The studies carried out in this research are therefore part of the current scientific debate which addresses the problems on the application of the principles of the circular economy within the construction sector, a field historically not inclined to receive and introduce elements of modernization and innovation within its operational processes, which is why the topic is still not widely shared and not fully defined. The final result concerned the implementation, in terms of technological innovation, of all those analysis, forecasting and monitoring tools and methodologies that allow effective recognition of the construction components present in buildings which have reached the end of their useful life. In particular, the ultimate aim was to try to strengthen the procedures for identifying and evaluating potential material resources to maximize their recovery and reuse in construction. A support tool is therefore proposed to complement the current process management and control systems with which the potential of reusing post-consumer materials and components is assessed, which consists of a methodology for analyzing the built environment and the resources that it contains. they can be found through the identification and development of specific suitability criteria for re-use.

Gli scarti ed i residui delle cosiddette attività di costruzione e demolizione (C&D) rappresentano la percentuale maggiore della produzione totale dei rifiuti sia in Italia che in Europa. È quindi diventato quanto mai indispensabile intervenire in maniera efficiente per tentare di minimizzare gli impatti ambientali conseguenti il conferimento di tali rifiuti in discarica, elaborando forme di prevenzione quanto più coordinate possibili tra tutti gli operatori del settore. Considerando poi i quantitativi di potenziali materie e componenti ancora disponibili nei così chiamati stock di risorse di origine antropica all’interno del patrimonio edilizio esistente e rappresentati dalle costruzioni arrivate a fine vita e destinate ad essere trasformate, smantellate o sostituite da nuove edificazioni nei futuri processi di rigenerazione urbana, è ormai diffusa e condivisa la consapevolezza dell’esigenza di trovare un nuovo equilibrio nei processi di costruzione ed elaborare degli strumenti alternativi di interazione tra il progetto e il reperimento delle risorse. Gli studi effettuati nella presente ricerca si inseriscono perciò all’interno dell’attuale dibattito scientifico che affronta le problematiche sull’applicazione dei principi dell’economia circolare all’interno del settore delle costruzioni, un campo storicamente poco incline a ricevere ed introdurre elementi di modernizzazione ed innovazione all’interno dei propri processi operativi, motivo per cui l’argomento risulta ancora poco condiviso e non del tutto definito. Il risultato finale ha riguardato l’implementazione, in chiave di innovazione tecnologica, di tutti quegli strumenti e metodologie di analisi, previsione e monitoraggio che consentono una ricognizione efficace dei componenti costruttivi presenti negli edifici arrivati a fine via utile. In particolare, lo scopo ultimo è stato quello di cercare di rafforzare le procedure di individuazione e valutazione delle potenziali risorse materiche per massimizzarne il loro recupero e reimpiego nelle costruzioni. Viene quindi proposto uno strumento di supporto da affiancare agli attuali sistemi di gestione e controllo dei processi con i quali si valutano le potenzialità del riutilizzo dei materiali e dei componenti post-consumo che consiste in una metodologia di analisi del costruito e delle risorse che in esso si possono reperire mediante l’individuazione e l’elaborazione di specifici criteri per l’ idoneità al re-impiego.

Innovazione tecnologica e potenzialità industriali dal recupero e riuso di materiali e componenti edili da post consumo Individuazione e valutazione dei criteri di idoneità al reimpiego / Campus, Massimiliano. - (2024 Apr 09).

Innovazione tecnologica e potenzialità industriali dal recupero e riuso di materiali e componenti edili da post consumo Individuazione e valutazione dei criteri di idoneità al reimpiego

CAMPUS, Massimiliano
2024-04-09

Abstract

The waste and residues from the so-called construction and demolition (C&D) activities represent the largest percentage of total waste production both in Italy and in Europe. It has therefore become more essential than ever to intervene efficiently to try to minimize the environmental impacts resulting from the transfer of such waste to landfill, developing forms of prevention that are as coordinated as possible between all operators in the sector. Then considering the quantities of potential materials and components still available in the so-called stocks of resources of anthropic origin within the existing building stock and represented by buildings that have reached the end of their life and are destined to be transformed, dismantled or replaced by new buildings in future processes of urban regeneration, the awareness of the need to find a new balance in the construction processes and develop alternative tools for interaction between the project and the procurement of resources is now widespread and shared. The studies carried out in this research are therefore part of the current scientific debate which addresses the problems on the application of the principles of the circular economy within the construction sector, a field historically not inclined to receive and introduce elements of modernization and innovation within its operational processes, which is why the topic is still not widely shared and not fully defined. The final result concerned the implementation, in terms of technological innovation, of all those analysis, forecasting and monitoring tools and methodologies that allow effective recognition of the construction components present in buildings which have reached the end of their useful life. In particular, the ultimate aim was to try to strengthen the procedures for identifying and evaluating potential material resources to maximize their recovery and reuse in construction. A support tool is therefore proposed to complement the current process management and control systems with which the potential of reusing post-consumer materials and components is assessed, which consists of a methodology for analyzing the built environment and the resources that it contains. they can be found through the identification and development of specific suitability criteria for re-use.
9-apr-2024
Gli scarti ed i residui delle cosiddette attività di costruzione e demolizione (C&D) rappresentano la percentuale maggiore della produzione totale dei rifiuti sia in Italia che in Europa. È quindi diventato quanto mai indispensabile intervenire in maniera efficiente per tentare di minimizzare gli impatti ambientali conseguenti il conferimento di tali rifiuti in discarica, elaborando forme di prevenzione quanto più coordinate possibili tra tutti gli operatori del settore. Considerando poi i quantitativi di potenziali materie e componenti ancora disponibili nei così chiamati stock di risorse di origine antropica all’interno del patrimonio edilizio esistente e rappresentati dalle costruzioni arrivate a fine vita e destinate ad essere trasformate, smantellate o sostituite da nuove edificazioni nei futuri processi di rigenerazione urbana, è ormai diffusa e condivisa la consapevolezza dell’esigenza di trovare un nuovo equilibrio nei processi di costruzione ed elaborare degli strumenti alternativi di interazione tra il progetto e il reperimento delle risorse. Gli studi effettuati nella presente ricerca si inseriscono perciò all’interno dell’attuale dibattito scientifico che affronta le problematiche sull’applicazione dei principi dell’economia circolare all’interno del settore delle costruzioni, un campo storicamente poco incline a ricevere ed introdurre elementi di modernizzazione ed innovazione all’interno dei propri processi operativi, motivo per cui l’argomento risulta ancora poco condiviso e non del tutto definito. Il risultato finale ha riguardato l’implementazione, in chiave di innovazione tecnologica, di tutti quegli strumenti e metodologie di analisi, previsione e monitoraggio che consentono una ricognizione efficace dei componenti costruttivi presenti negli edifici arrivati a fine via utile. In particolare, lo scopo ultimo è stato quello di cercare di rafforzare le procedure di individuazione e valutazione delle potenziali risorse materiche per massimizzarne il loro recupero e reimpiego nelle costruzioni. Viene quindi proposto uno strumento di supporto da affiancare agli attuali sistemi di gestione e controllo dei processi con i quali si valutano le potenzialità del riutilizzo dei materiali e dei componenti post-consumo che consiste in una metodologia di analisi del costruito e delle risorse che in esso si possono reperire mediante l’individuazione e l’elaborazione di specifici criteri per l’ idoneità al re-impiego.
Rifiuti da C&D; Componenti edili; Recupero e Riuso; Criteri di Idoneità; Economia Circolare
Innovazione tecnologica e potenzialità industriali dal recupero e riuso di materiali e componenti edili da post consumo Individuazione e valutazione dei criteri di idoneità al reimpiego / Campus, Massimiliano. - (2024 Apr 09).
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Descrizione: Innovazione tecnologica e potenzialità industriali dal recupero e riuso di materiali e componenti edili da post consumo. Individuazione e valutazione dei criteri di idoneità al reimpiego
Tipologia: Tesi di dottorato
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11388/327891
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