Il contributo nasce dall’interesse e dalle ricerche svolte nell’ambito del turismo in Sardegna, con particolare attenzione a elementi quali la pressione ambientale del settore, la spinta verso un turismo lento e la mobilità sostenibile che, anche nelle aree a maggiore antropizzazione, può rappresentare una modalità diversa e destagionalizzata per apprezzare, salvaguardare e vivere un territorio. L’occasione è quella di unire diversi punti di osservazione, dal lato terrestre e da quello marino, del territorio della Sardegna, in particolar modo nella sua parte nordorientale fra i Comuni di San Teodoro e La Maddalena, già ampiamente caratterizzata da uno sviluppo turistico importante, e approfittare degli strumenti di informazione geografica quali GIS e WebGIS, per la condivisione delle informazioni e per la valorizzazione dei territori medesimi. Partendo dalle ricerche sviluppate viene presentato un caso di studio nell’Area Marina Protetta Tavolara Punta Coda Cavallo e nel Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, in cui è privilegiata l’ottica del turismo attivo e alternativo del mare, quale punto di osservazione privilegiato per un’analisi visiva delle pressioni antropiche, nonché di fruizione sostenibile di paesaggi unici. In particolare, si vogliono presentare alcune esperienze alla scoperta dei paesaggi sopra richiamati dove, attraverso l’integrazione tra strumenti di acquisizione di dati geografici mobili (smartphone) e applicazioni ad hoc (meteo e condizioni atmosferiche, oltre che app per il godimento di attività all’aria aperta), è stata realizzata una carta dinamica di condivisione, anche con utenti esterni, tramite la piattaforma Google MyMaps, finalizzata alla fruizione turistica sostenibile.
Sistemi Informativi Geografici a supporto della sostenibilità turistica. Turismo lento in contesti naturali protetti / Battino, Silvia; Borruso, Giuseppe.; Balletto, Ginevra. - In: BOLLETTINO DELL'ASSOCIAZIONE ITALIANA DI CARTOGRAFIA. - ISSN 0044-9733. - 176(2022), pp. 87-102.
Sistemi Informativi Geografici a supporto della sostenibilità turistica. Turismo lento in contesti naturali protetti
Battino Silvia
;Borruso Giuseppe.;
2022-01-01
Abstract
Il contributo nasce dall’interesse e dalle ricerche svolte nell’ambito del turismo in Sardegna, con particolare attenzione a elementi quali la pressione ambientale del settore, la spinta verso un turismo lento e la mobilità sostenibile che, anche nelle aree a maggiore antropizzazione, può rappresentare una modalità diversa e destagionalizzata per apprezzare, salvaguardare e vivere un territorio. L’occasione è quella di unire diversi punti di osservazione, dal lato terrestre e da quello marino, del territorio della Sardegna, in particolar modo nella sua parte nordorientale fra i Comuni di San Teodoro e La Maddalena, già ampiamente caratterizzata da uno sviluppo turistico importante, e approfittare degli strumenti di informazione geografica quali GIS e WebGIS, per la condivisione delle informazioni e per la valorizzazione dei territori medesimi. Partendo dalle ricerche sviluppate viene presentato un caso di studio nell’Area Marina Protetta Tavolara Punta Coda Cavallo e nel Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, in cui è privilegiata l’ottica del turismo attivo e alternativo del mare, quale punto di osservazione privilegiato per un’analisi visiva delle pressioni antropiche, nonché di fruizione sostenibile di paesaggi unici. In particolare, si vogliono presentare alcune esperienze alla scoperta dei paesaggi sopra richiamati dove, attraverso l’integrazione tra strumenti di acquisizione di dati geografici mobili (smartphone) e applicazioni ad hoc (meteo e condizioni atmosferiche, oltre che app per il godimento di attività all’aria aperta), è stata realizzata una carta dinamica di condivisione, anche con utenti esterni, tramite la piattaforma Google MyMaps, finalizzata alla fruizione turistica sostenibile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.