Il saggio articola la linea di tensione che, come una diagonale, attraversa il sentimento del pudore così come viene posto a tema da Levinas nelle pagine di Totalità e infinito, in relazione al tema del nascosto e dello scoperto. Il nascosto come non ancora essere, in cui si orienta il pudore della carezza, non è della stessa natura del segreto preservato dal riflesso di copertura del pudore reattivo allo sguardo dell’altro. Nell’intenzionalità senza orizzonte della carezza non ci sono né persone né cose. Il suo regno, per così dire, non è di questo mondo. Ci sono volti, ma non hanno il tratto della personalità almeno se questo tratto del personale si riassume esclusivamente in un volto ridotto all’occhio vivente che vede. Ci sono cose, ma come sottratte a quella luce in cui significano in quanto objectum di un subjectum. L’intenzionalità senza visione della carezza si inoltra dunque al di là del volto e al di là degli enti.
Nell’incarnato leggero del pudore / Meazza, Carmelino. - In: FASIS. - ISSN 2279-7734. - 6:2021(2021), pp. 89-96.
Nell’incarnato leggero del pudore
carmelino meazza
2021-01-01
Abstract
Il saggio articola la linea di tensione che, come una diagonale, attraversa il sentimento del pudore così come viene posto a tema da Levinas nelle pagine di Totalità e infinito, in relazione al tema del nascosto e dello scoperto. Il nascosto come non ancora essere, in cui si orienta il pudore della carezza, non è della stessa natura del segreto preservato dal riflesso di copertura del pudore reattivo allo sguardo dell’altro. Nell’intenzionalità senza orizzonte della carezza non ci sono né persone né cose. Il suo regno, per così dire, non è di questo mondo. Ci sono volti, ma non hanno il tratto della personalità almeno se questo tratto del personale si riassume esclusivamente in un volto ridotto all’occhio vivente che vede. Ci sono cose, ma come sottratte a quella luce in cui significano in quanto objectum di un subjectum. L’intenzionalità senza visione della carezza si inoltra dunque al di là del volto e al di là degli enti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.