Vorrei formulare inizialmente, seppure in maniera schematica, alcune considerazioni sull'attendibilità e sulla rilevanza della tradizione documentaria riferibile agli archivi dei grandi collegi sacerdotali romani; specialmente per quanto attiene alla ricostruzione delle istituzioni giuridiche e politiche di Roma arcaica. È noto che i materiali religiosi e giuridici degli archivi sacerdotali (e quindi il lessico e i concetti elaborati dai sacerdoti) rappresentano le evidenze più autentiche e le prime riflessioni sistematiche dell’antica giurisprudenza romana. Questi materiali costituiscono altresì il nucleo più risalente e affidabile della storiografia romana, poiché in essi è possibile trovare gli elementi basilari, le caratteristiche originarie e la dialettica dello sviluppo delle istituzioni, pubbliche e private. I documenti sacerdotali sono da considerare, dunque, strumenti indispensabili per un riesame complessivo dell'organizzazione 'politica' romana, a cominciare dalla ridefinizione delloius publicumin chiave non "statualista"; il ricorso a tali documenti consente, inoltre, di superare l’inadeguatezza delle moderne categorie giuridiche a rappresentare pienamente le caratteristiche più significative del "sistema giuridico-religioso" dei Romani.

Libri ecommentariinella tradizione documentaria dei grandi collegi sacerdotali romani / Sini, Francesco. - In: DIRITTO@STORIA. - ISSN 1825-0300. - 1(2002).

Libri ecommentariinella tradizione documentaria dei grandi collegi sacerdotali romani

Sini, Francesco
2002-01-01

Abstract

Vorrei formulare inizialmente, seppure in maniera schematica, alcune considerazioni sull'attendibilità e sulla rilevanza della tradizione documentaria riferibile agli archivi dei grandi collegi sacerdotali romani; specialmente per quanto attiene alla ricostruzione delle istituzioni giuridiche e politiche di Roma arcaica. È noto che i materiali religiosi e giuridici degli archivi sacerdotali (e quindi il lessico e i concetti elaborati dai sacerdoti) rappresentano le evidenze più autentiche e le prime riflessioni sistematiche dell’antica giurisprudenza romana. Questi materiali costituiscono altresì il nucleo più risalente e affidabile della storiografia romana, poiché in essi è possibile trovare gli elementi basilari, le caratteristiche originarie e la dialettica dello sviluppo delle istituzioni, pubbliche e private. I documenti sacerdotali sono da considerare, dunque, strumenti indispensabili per un riesame complessivo dell'organizzazione 'politica' romana, a cominciare dalla ridefinizione delloius publicumin chiave non "statualista"; il ricorso a tali documenti consente, inoltre, di superare l’inadeguatezza delle moderne categorie giuridiche a rappresentare pienamente le caratteristiche più significative del "sistema giuridico-religioso" dei Romani.
2002
Libri ecommentariinella tradizione documentaria dei grandi collegi sacerdotali romani / Sini, Francesco. - In: DIRITTO@STORIA. - ISSN 1825-0300. - 1(2002).
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