Costruita nel terzo decennio del XIV secolo e officiata dai frati Minori Conventuali, dopo la conquista aragonese della Sardegna subì vari interventi che la allinearono con i canoni estetici diffusi nell'isola dai dominatori iberici. Elementi evidenziati dal radicale restauro cui l'edificio, che in passato aveva subito profonde modifiche, fu sottoposto nel 1924 da Dionigi Scano. All'interno, tra le opere d'arte, si ammira il Retablo della Crocifissione dipinto intorno al 1560-'70 da Antioco Mainas.
Severa e raccolta / Sari, Aldo. - 54:aprile-maggio(2002).
Severa e raccolta
Sari, Aldo
2002-01-01
Abstract
Costruita nel terzo decennio del XIV secolo e officiata dai frati Minori Conventuali, dopo la conquista aragonese della Sardegna subì vari interventi che la allinearono con i canoni estetici diffusi nell'isola dai dominatori iberici. Elementi evidenziati dal radicale restauro cui l'edificio, che in passato aveva subito profonde modifiche, fu sottoposto nel 1924 da Dionigi Scano. All'interno, tra le opere d'arte, si ammira il Retablo della Crocifissione dipinto intorno al 1560-'70 da Antioco Mainas.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Sari_A__Severa_e_raccolta.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione editoriale (versione finale pubblicata)
Licenza:
Non specificato
Dimensione
1.23 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.23 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.