Nei commentari del libroIl simbolismo(1910) che avrebbe dovuto costituire la summa dei concetti fondamentali della nuova filosofia della cultura, Andrej Belyj chiarisce da che cosa fosse motivato lo straordinario interesse del circolo dei poeti e dei filosofi simbolisti a lui vicini nei confronti delle tradizioni esoteriche. Accostando questi chiarimenti di Belyj al materiale delle discussioni delle società filosofico-religiose dell'inizio del secolo, non è difficile giungere alla conclusione che l'acuto interesse diffuso nella Russia di quell'epoca verso le "segrete" tradizioni del misticismo era determinato in primo luogo dalla crisi della coscienza confessionale.
Pietroburgodi Andrej Belyj tra massoneria e rosacrocianesimo (Prima parte) / Szilard, Lena. - In: ANNALI DELLA FACOLTA' DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE DELL'UNIVERSITA' DI SASSARI. - ISSN 1828-5384. - 2:2002 pubbl. 2005(2005), pp. 189-210.
Pietroburgodi Andrej Belyj tra massoneria e rosacrocianesimo (Prima parte)
Szilard, Lena
2005-01-01
Abstract
Nei commentari del libroIl simbolismo(1910) che avrebbe dovuto costituire la summa dei concetti fondamentali della nuova filosofia della cultura, Andrej Belyj chiarisce da che cosa fosse motivato lo straordinario interesse del circolo dei poeti e dei filosofi simbolisti a lui vicini nei confronti delle tradizioni esoteriche. Accostando questi chiarimenti di Belyj al materiale delle discussioni delle società filosofico-religiose dell'inizio del secolo, non è difficile giungere alla conclusione che l'acuto interesse diffuso nella Russia di quell'epoca verso le "segrete" tradizioni del misticismo era determinato in primo luogo dalla crisi della coscienza confessionale.File | Dimensione | Formato | |
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