Nell'abitato di Norbello (Or), alla periferia occidentale del paese in località Sorralìa sono di recente venute alla luce le tracce di un insediamento del Neolitico Recente insieme ad una grande quantità di materiale fittile e litico.Dai dati finora emersi, l'area di maggiore ampiezza interessata dalla presenza dei frammenti ceramici e dei materiali litici, occupa una superficie di circa 3 ettari; questa zona si estende a ridosso del campo sportivo comunale in direzione nord e ovest ed occupa un'area di dimensioni imprecisabili in parte interessata dall'espansione edilizia dell'abitato. Già nel 1984 i primi lavori per la realizzazione del campo sportivo evidenziarono la presenza di vari frammenti fittili e di elementi in ossidiana, materiali che peraltro già si rinvenivano associati in superficie in altre zone del paese. Nell'autunno del 1986 i nuovi lavori per la sistemazione di un serbatoio idrico pensile presso il campo sportivo, effettuati da mezzi pesanti, misero in luce le tracce di alcune strutture abitative ed una grande quantità di materiale preistorico recuperato dal Gruppo Archeologico di Norbello durante diversi sopralluoghi condotti nella zona. Queste ricerche di superficie hanno permesso di individuare dei settori distinti in base alla differente concentrazione del materiale rinvenuto.
L'Insediamento preistorico di Sorralìa (Norbello-Oristano) / Depalmas, Anna. - 5:(1988), pp. 7-20.
L'Insediamento preistorico di Sorralìa (Norbello-Oristano)
Depalmas, Anna
1988-01-01
Abstract
Nell'abitato di Norbello (Or), alla periferia occidentale del paese in località Sorralìa sono di recente venute alla luce le tracce di un insediamento del Neolitico Recente insieme ad una grande quantità di materiale fittile e litico.Dai dati finora emersi, l'area di maggiore ampiezza interessata dalla presenza dei frammenti ceramici e dei materiali litici, occupa una superficie di circa 3 ettari; questa zona si estende a ridosso del campo sportivo comunale in direzione nord e ovest ed occupa un'area di dimensioni imprecisabili in parte interessata dall'espansione edilizia dell'abitato. Già nel 1984 i primi lavori per la realizzazione del campo sportivo evidenziarono la presenza di vari frammenti fittili e di elementi in ossidiana, materiali che peraltro già si rinvenivano associati in superficie in altre zone del paese. Nell'autunno del 1986 i nuovi lavori per la sistemazione di un serbatoio idrico pensile presso il campo sportivo, effettuati da mezzi pesanti, misero in luce le tracce di alcune strutture abitative ed una grande quantità di materiale preistorico recuperato dal Gruppo Archeologico di Norbello durante diversi sopralluoghi condotti nella zona. Queste ricerche di superficie hanno permesso di individuare dei settori distinti in base alla differente concentrazione del materiale rinvenuto.File | Dimensione | Formato | |
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