Nel sistema europeo di welfare le politiche sociali hanno perso capacità di risposta alle disuguaglianze e agli squilibri, forse perché esse stesse sono diventate funzionali alla logica espulsiva delle politiche neo-liberiste. Parafrasando Weber ma andando oltre l’amara conclusione cui arrivò in Etica protestante e spirito del capitalismo, possiamo dire che il sociale è volato via dalla gabbia delle istituzioni del welfare. Una concezione di welfare come social investment potrebbe forse restituire occasioni favorevoli alla formazione degli operatori nei servizi alla persona e sollecitare l’incremento di risorse umane in dotazioni organiche storicamente deficitarie, soprattutto in questa fase segnata dalle gravi conseguenze sanitarie, sociali ed economiche della pandemia da Covid-19.
Il lavoro sociale in pandemia tra emergenza e riflessività / Piga, Maria Lucia. - In: PROSPETTIVE SOCIALI E SANITARIE. - ISSN 0393-9510. - 3(2021), pp. 30-33.
Il lavoro sociale in pandemia tra emergenza e riflessività
Maria Lucia Piga
2021-01-01
Abstract
Nel sistema europeo di welfare le politiche sociali hanno perso capacità di risposta alle disuguaglianze e agli squilibri, forse perché esse stesse sono diventate funzionali alla logica espulsiva delle politiche neo-liberiste. Parafrasando Weber ma andando oltre l’amara conclusione cui arrivò in Etica protestante e spirito del capitalismo, possiamo dire che il sociale è volato via dalla gabbia delle istituzioni del welfare. Una concezione di welfare come social investment potrebbe forse restituire occasioni favorevoli alla formazione degli operatori nei servizi alla persona e sollecitare l’incremento di risorse umane in dotazioni organiche storicamente deficitarie, soprattutto in questa fase segnata dalle gravi conseguenze sanitarie, sociali ed economiche della pandemia da Covid-19.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.