In questo studio si propone una rilettura di due grandi protagonisti dostoevskiani basata sulla “vergogna”, intesa come emozione secondaria dell’autoconsapevolezza e dell’autovalutazione. L’analisi si concentra su Jakov Petrovič Goljadkin, infelice eroe del Sosia, e sull’anonimo protagonista delle Memorie del sottosuolo. Il primo, come esempio mal riuscito (per ammissione dello stesso autore) di un tentativo di dar forma materiale a un'emozione (la vergogna si trasforma in malattia psichica), il secondo, come apoteosi della medesima emozione, articolata nelle sue deviazioni dell'ira e del narcisismo. L'approccio di tipo ermeneutico, basato sugli studi di Vjač. Ivanov (“Es ergo sum”, solo se tu sei io sono), permette di analizzare il rapporto io-altro in un quadro culturale strettamente slavo e si collega anche con l'interpretazione bachtiniana del testo, nella sua variante dialogica.
Quando la vergogna diventa malattia: catabasi del ribelle dostoevskiano / Cattani, Alessandra. - In: ARCHIVI DELLE EMOZIONI. - ISSN 2723-925X. - 1:(2020), pp. 73-89.
Quando la vergogna diventa malattia: catabasi del ribelle dostoevskiano
Cattani Alessandra
2020-01-01
Abstract
In questo studio si propone una rilettura di due grandi protagonisti dostoevskiani basata sulla “vergogna”, intesa come emozione secondaria dell’autoconsapevolezza e dell’autovalutazione. L’analisi si concentra su Jakov Petrovič Goljadkin, infelice eroe del Sosia, e sull’anonimo protagonista delle Memorie del sottosuolo. Il primo, come esempio mal riuscito (per ammissione dello stesso autore) di un tentativo di dar forma materiale a un'emozione (la vergogna si trasforma in malattia psichica), il secondo, come apoteosi della medesima emozione, articolata nelle sue deviazioni dell'ira e del narcisismo. L'approccio di tipo ermeneutico, basato sugli studi di Vjač. Ivanov (“Es ergo sum”, solo se tu sei io sono), permette di analizzare il rapporto io-altro in un quadro culturale strettamente slavo e si collega anche con l'interpretazione bachtiniana del testo, nella sua variante dialogica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.