Il saggio prende spunto dagli studi sul periodo tardoantico. Un periodo anch’esso fortemente interessato da un ciclo di pandemie, alla cui comparsa sembra aver contribuito in maniera determinante la struttura del modello di urbanizzazione della città-mondo romana. Gli storici, che hanno analizzato in questa chiave quest’epoca, per molti aspetti simile alla nostra, nel porre attenzione ai minuti segnali di cambiamento, ci hanno rivelato come questo periodo sia stato non solo un momento di decadenza ma anche periodo di straordinaria vitalità culturale e spirituale da cui ha preso origine la civiltà medioevale. Utilizzando queste stesse lenti, attente agli indizi e alle storie minime, il saggio prova a traguardare alcuni fenomeni di ripopolamento in atto da alcuni anni nelle campagne della Gallura, una regione storica situata nel nord-est della Sardegna, oggi accellerati dalla comparsa della pandemia del Covid. Lo fa attraverso l’analisi di alcune delle tante interviste realizzate con una ricerca sul campo, mettendo in risalto come nelle pieghe di questo territorio uno sciame di nuovi abitanti, spesso provenienti dalle metropoli del continente, stia provando, in forme tutte ancora da comprendere e interpretare, a costruire nuovi modi di abitare la terra volti, oltreché a riaprire nuove relazioni vitali con la natura, a costruire altre maniere di essere insieme.
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Titolo: | Emergenze di futuro: verso nuovi modi di abitare la terra. Il ripopolamento degli stazzi nei territori della Gallura |
Autori: | DECANDIA, Lidia (Corresponding) |
Data di pubblicazione: | 2020 |
Rivista: | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11388/240982 |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |