Il presente saggio esamina i resti delle linee fortificate nelle città considerate (Alghero, Bosa, Cagliari, Castelsardo, Iglesias, Oristano, Sassari) e li pone in relazione alle cause e ai relativi processi che hanno determinato le peculiari trasformazioni, giudicabili maggiormente più significative; ovvero tali centri maggiori sono esaminati nelle loro vicende evolutive, legate alle espansioni urbane, che hanno caratterizzato le fasi post-unitarie con le conseguenti demolizioni di mura e fortilizi, mutando non solo gli spazi architettonici puntuali, quanto la percezione medesima della città e del suo intorno. Ovvero si cerca di mettere in relazione la consistenza dei paesaggi urbani fortificati, così come oggi appaiono, con le loro qualità e le innumerevoli criticità, con le dinamiche attuali di trasformazione della città storica, attraverso l’esame di alcuni atteggiamenti e di alcuni parametri di valutazione critica dei processi. Obiettivi dello studio, attualmente in corso e del quale si anticipano delle prime considerazioni, sono: - redigere uno stato dell’arte delle città fortificate in Sardegna; - compilare un atlante delle trasformazioni urbane in rapporto alle linee fortificate; - costruire un quadro di riferimento sullo stato di conservazione (fisico, percettivo, simbolico, paesaggistico, urbanistico) dei paesaggi fortificati; - redigere delle linee guida per la conservazione e la trasformazione sostenibile dei paesaggi fortificati urbani in Sardegna.
I PAESAGGI URBANI DELLE CITTA’ FORTIFICATE IN SARDEGNA: PERMANENZA E TRASFORMAZIONE / Billeci, Bruno; Dessì, Maria; Ciudino, Michele; Giua, Alessandro. - In: SUSTAINABLE MEDITERRANEAN CONSTRUCTION. - ISSN 2420-8213. - 1:(2019), pp. 579-584.
I PAESAGGI URBANI DELLE CITTA’ FORTIFICATE IN SARDEGNA: PERMANENZA E TRASFORMAZIONE
Billeci Bruno
;Dessì Maria
;Ciudino, Michele
;GIUA, Alessandro
2019-01-01
Abstract
Il presente saggio esamina i resti delle linee fortificate nelle città considerate (Alghero, Bosa, Cagliari, Castelsardo, Iglesias, Oristano, Sassari) e li pone in relazione alle cause e ai relativi processi che hanno determinato le peculiari trasformazioni, giudicabili maggiormente più significative; ovvero tali centri maggiori sono esaminati nelle loro vicende evolutive, legate alle espansioni urbane, che hanno caratterizzato le fasi post-unitarie con le conseguenti demolizioni di mura e fortilizi, mutando non solo gli spazi architettonici puntuali, quanto la percezione medesima della città e del suo intorno. Ovvero si cerca di mettere in relazione la consistenza dei paesaggi urbani fortificati, così come oggi appaiono, con le loro qualità e le innumerevoli criticità, con le dinamiche attuali di trasformazione della città storica, attraverso l’esame di alcuni atteggiamenti e di alcuni parametri di valutazione critica dei processi. Obiettivi dello studio, attualmente in corso e del quale si anticipano delle prime considerazioni, sono: - redigere uno stato dell’arte delle città fortificate in Sardegna; - compilare un atlante delle trasformazioni urbane in rapporto alle linee fortificate; - costruire un quadro di riferimento sullo stato di conservazione (fisico, percettivo, simbolico, paesaggistico, urbanistico) dei paesaggi fortificati; - redigere delle linee guida per la conservazione e la trasformazione sostenibile dei paesaggi fortificati urbani in Sardegna.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.