Il termine anglosassone medication errors (MEs) indica l’errore nell’uso dei farmaci, definito come un errore nel processo di prescrizione, trascrizione, dispensazione, somministrazione, o monitoraggio di un farmaco. I MEs possono essere commessi da qualunque operatore del team clinico ed avere un impatto sul paziente di entità variabile (da nessun danno alla morte). I pazienti pediatrici sono maggiormente esposti, rispetto agli adulti, ai MEs e ai loro effetti avversi. Nonostante ciò, i problemi relativi alla sicurezza della terapia farmacologica in pediatria non sono stati finora adeguatamente studiati. La scarsa disponibilità di farmaci sviluppati specificamente per uso pediatrico, il frequente ricorso a farmaci off-label o unlicensed, la necessità di calcolare dose e diluizione del farmaco in base al peso corporeo del paziente, e le limitate possibilità di comunicazione tra bambino e medico sono alcuni dei principali fattori alla base dell’aumentato rischio di MEs in ambito pediatrico. La promozione di una cultura della sicurezza all’interno della struttura sanitaria in cui si opera, lo sviluppo di specifici programmi di formazione per gli operatori, l’implementazione di sistemi di segnalazione dell’incidente, e l’impiego di specifiche tecnologie informatiche, svolgono un ruolo fondamentale nell’individuare e rimuovere le debolezze del sistema, rendendo così più sicuro il processo di farmacoterapia.
Errori nell'uso dei farmaci in Pediatria / Antonucci, Roberto; Cherchi, Claudio; Porcella, Annalisa; Abis, Lidia; Vacca, Nadia. - In: RIVISTA ITALIANA DI PEDIATRIA OSPEDALIERA. - ISSN 2611-8769. - 5:1(2018), pp. 14-23.
Errori nell'uso dei farmaci in Pediatria
Roberto Antonucci;Claudio Cherchi;
2018-01-01
Abstract
Il termine anglosassone medication errors (MEs) indica l’errore nell’uso dei farmaci, definito come un errore nel processo di prescrizione, trascrizione, dispensazione, somministrazione, o monitoraggio di un farmaco. I MEs possono essere commessi da qualunque operatore del team clinico ed avere un impatto sul paziente di entità variabile (da nessun danno alla morte). I pazienti pediatrici sono maggiormente esposti, rispetto agli adulti, ai MEs e ai loro effetti avversi. Nonostante ciò, i problemi relativi alla sicurezza della terapia farmacologica in pediatria non sono stati finora adeguatamente studiati. La scarsa disponibilità di farmaci sviluppati specificamente per uso pediatrico, il frequente ricorso a farmaci off-label o unlicensed, la necessità di calcolare dose e diluizione del farmaco in base al peso corporeo del paziente, e le limitate possibilità di comunicazione tra bambino e medico sono alcuni dei principali fattori alla base dell’aumentato rischio di MEs in ambito pediatrico. La promozione di una cultura della sicurezza all’interno della struttura sanitaria in cui si opera, lo sviluppo di specifici programmi di formazione per gli operatori, l’implementazione di sistemi di segnalazione dell’incidente, e l’impiego di specifiche tecnologie informatiche, svolgono un ruolo fondamentale nell’individuare e rimuovere le debolezze del sistema, rendendo così più sicuro il processo di farmacoterapia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.