Per circa sessanta anni, dalla fine dell’Ottocento ai primi anni Cinquanta del Novecento, la ricerca demografica in Italia è stata attratta da una particolare irregolarità presente nelle serie storiche delle nascite: un picco dei nati nei primi giorni dell’anno controbilanciato da una sensibile depressione nel numero dei nati negli ultimi giorni dell’anno precedente. Obiettivo principale di questo contributo è verificare se e quando è venuta meno la pratica di rinviare al nuovo anno la denuncia dei nati nei giorni finali di dicembre. Il lavoro è articolato in quattro parti. Nella successiva, si offre una sintetica panoramica sulle principali caratteristiche del fenomeno evidenziate nelle ricerche condotte in Italia tra il 1896 e il 1954. Nel terzo paragrafo, utilizzando le procedure di stima adottate in passato, si è estesa l’analisi fino all’anno 1998; le stime sono proposte a livello dell’intero paese e, con maggiori difficoltà, a livello sub-nazionale in considerazione dei limiti presenti nella documentazione di base. Infine, nel quarto paragrafo, si presentano alcune elaborazioni condotte a partire dalle più recenti informazioni fornite dall’Istat che consentono di analizzare l’andamento giornaliero delle nascite per gli anni 2001-2016. Una riflessione sui risultati conseguiti è proposta nel paragrafo conclusivo.
Le nascite tra la fine e l’inizio dell’anno: dagli artifici del passato al presente artificiale / Breschi, Marco; Gonano, Maria Giovanna; Ruiu, Gabriele. - In: POPOLAZIONE E STORIA. - ISSN 1591-4798. - 19:1(2018), pp. 85-114. [10.4424/ps2018-5]
Le nascite tra la fine e l’inizio dell’anno: dagli artifici del passato al presente artificiale
Marco Breschi
;Giovanna Gonano;Gabriele Ruiu
2018-01-01
Abstract
Per circa sessanta anni, dalla fine dell’Ottocento ai primi anni Cinquanta del Novecento, la ricerca demografica in Italia è stata attratta da una particolare irregolarità presente nelle serie storiche delle nascite: un picco dei nati nei primi giorni dell’anno controbilanciato da una sensibile depressione nel numero dei nati negli ultimi giorni dell’anno precedente. Obiettivo principale di questo contributo è verificare se e quando è venuta meno la pratica di rinviare al nuovo anno la denuncia dei nati nei giorni finali di dicembre. Il lavoro è articolato in quattro parti. Nella successiva, si offre una sintetica panoramica sulle principali caratteristiche del fenomeno evidenziate nelle ricerche condotte in Italia tra il 1896 e il 1954. Nel terzo paragrafo, utilizzando le procedure di stima adottate in passato, si è estesa l’analisi fino all’anno 1998; le stime sono proposte a livello dell’intero paese e, con maggiori difficoltà, a livello sub-nazionale in considerazione dei limiti presenti nella documentazione di base. Infine, nel quarto paragrafo, si presentano alcune elaborazioni condotte a partire dalle più recenti informazioni fornite dall’Istat che consentono di analizzare l’andamento giornaliero delle nascite per gli anni 2001-2016. Una riflessione sui risultati conseguiti è proposta nel paragrafo conclusivo.File | Dimensione | Formato | |
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