The protection of intangible cultural heritage: input from the Spanish legislation. The article examines the state of implementation of the UNESCO Convention for the safeguarding of intangible cultural heritage, 2003, in Italy and Spain. Para. 7-bis of the Code of Cultural Heritage and the Landscape (bill of law No. 42, 2004 and successive modifications), introduced with the aim of implementing the Convention, appears to be inadequate insofar as it limits its reach to heritage that has a material support. Furthermore, this limitation appears to be made necessary by the forms of protection designated in the Code, formulated for these kinds of heritage. However, the situation is tempered by the deployment of the Convention by some Regions, which have created a system of safeguarding in order to protect their own intangible cultural heritage. The situation in Spain is different, insofar as it has recently approved a specific state law protecting intangible cultural heritage (l. 26 May 2015, No. 10), perfectly in line with the contents of the Convention. This result is achieved also thanks to the careful consideration of the broad concept of ‘cultural heritage’ put forward by Massimo Severo Giannini.

La tutela dei beni culturali immateriali: spunti dalla legislazione spagnola. Il saggio fa il punto sullo stato di attuazione della Convenzione UNESCO per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale del 2003 in Italia e Spagna. L’art. 7-bis del Codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. n. 42 del 2004 e s.m.i.), introdotto al fine di attuare la Convenzione, appare inadeguato poiché limita la sua portata ai beni aventi un supporto materiale. Peraltro tale limitazione appare necessitata dalle tutele disegnate nel Codice, costruite per questa tipologia di beni. La situazione è temperata però dell’attuazione della Convenzione da parte di alcune Regioni, che hanno creato un sistema di salvaguardia a tutela del proprio patrimonio culturale immateriale. Diversa è la situazione della Spagna che ha di recente approvato una specifica legge statale a tutela del patrimonio culturale immateriale (l. 26 maggio 2015, n. 10), perfettamente in linea con i contenuti della Convenzione. Tale risultato è maturato anche grazie alla attenta considerazione della concezione ampia di “beni culturali” proposta da Massimo Severo Giannini.

La tutela dei beni culturali immateriali: spunti dalla legislazione spagnola / Areddu, Andrea. - In: IL DIRITTO DELL'ECONOMIA. - ISSN 1123-3036. - 29:n. 91 (3-2016)(2016), pp. 769-802.

La tutela dei beni culturali immateriali: spunti dalla legislazione spagnola

Andrea Areddu
2016-01-01

Abstract

The protection of intangible cultural heritage: input from the Spanish legislation. The article examines the state of implementation of the UNESCO Convention for the safeguarding of intangible cultural heritage, 2003, in Italy and Spain. Para. 7-bis of the Code of Cultural Heritage and the Landscape (bill of law No. 42, 2004 and successive modifications), introduced with the aim of implementing the Convention, appears to be inadequate insofar as it limits its reach to heritage that has a material support. Furthermore, this limitation appears to be made necessary by the forms of protection designated in the Code, formulated for these kinds of heritage. However, the situation is tempered by the deployment of the Convention by some Regions, which have created a system of safeguarding in order to protect their own intangible cultural heritage. The situation in Spain is different, insofar as it has recently approved a specific state law protecting intangible cultural heritage (l. 26 May 2015, No. 10), perfectly in line with the contents of the Convention. This result is achieved also thanks to the careful consideration of the broad concept of ‘cultural heritage’ put forward by Massimo Severo Giannini.
2016
La tutela dei beni culturali immateriali: spunti dalla legislazione spagnola. Il saggio fa il punto sullo stato di attuazione della Convenzione UNESCO per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale del 2003 in Italia e Spagna. L’art. 7-bis del Codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. n. 42 del 2004 e s.m.i.), introdotto al fine di attuare la Convenzione, appare inadeguato poiché limita la sua portata ai beni aventi un supporto materiale. Peraltro tale limitazione appare necessitata dalle tutele disegnate nel Codice, costruite per questa tipologia di beni. La situazione è temperata però dell’attuazione della Convenzione da parte di alcune Regioni, che hanno creato un sistema di salvaguardia a tutela del proprio patrimonio culturale immateriale. Diversa è la situazione della Spagna che ha di recente approvato una specifica legge statale a tutela del patrimonio culturale immateriale (l. 26 maggio 2015, n. 10), perfettamente in linea con i contenuti della Convenzione. Tale risultato è maturato anche grazie alla attenta considerazione della concezione ampia di “beni culturali” proposta da Massimo Severo Giannini.
La tutela dei beni culturali immateriali: spunti dalla legislazione spagnola / Areddu, Andrea. - In: IL DIRITTO DELL'ECONOMIA. - ISSN 1123-3036. - 29:n. 91 (3-2016)(2016), pp. 769-802.
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