Il saggio tratteggia, a mò di schizzo, l’immagine del carcere nella letteratura, a partire dal ‘500 sino alla letteratura contemporanea: dal Tasso al Marino, da Leopardi a Manzoni, da Pascoli a Pirandello, da Buzzati a Gramsci, da Pavese a Calvino, con un accenno, nella letteratura di lingua straniera, al pensiero di Giacomo Casanova e Oscar Wilde, per poi delineare la storia del carcere, dalla sua nascita, o meglio dalla sua “invenzione”, sino all’epilogo odierno dell’“istituzione totale”, decretato dalla ricerca criminologica e dai dati statistici. Lo studio si conclude con una analisi delle recenti riforme in materia carceraria auspicando che, in un’ottica non più carcero-centrica, si giunga ad una “riduzione quantitativa e qualitativa” del carcere, pronunciandosi per una “reinvenzione della rieducazione”, o meglio per la sua attuazione, mai pienamente realizzata.
Il carcere nella storia e nella letteratura tra finzione e realtà. Dall’invenzione all’epilogo dell’istituzione totale / Goisis, Luciana. - In: DIRITTO@STORIA. - ISSN 1825-0300. - 15(2017), pp. 5-42.
Il carcere nella storia e nella letteratura tra finzione e realtà. Dall’invenzione all’epilogo dell’istituzione totale
Goisis Luciana
2017-01-01
Abstract
Il saggio tratteggia, a mò di schizzo, l’immagine del carcere nella letteratura, a partire dal ‘500 sino alla letteratura contemporanea: dal Tasso al Marino, da Leopardi a Manzoni, da Pascoli a Pirandello, da Buzzati a Gramsci, da Pavese a Calvino, con un accenno, nella letteratura di lingua straniera, al pensiero di Giacomo Casanova e Oscar Wilde, per poi delineare la storia del carcere, dalla sua nascita, o meglio dalla sua “invenzione”, sino all’epilogo odierno dell’“istituzione totale”, decretato dalla ricerca criminologica e dai dati statistici. Lo studio si conclude con una analisi delle recenti riforme in materia carceraria auspicando che, in un’ottica non più carcero-centrica, si giunga ad una “riduzione quantitativa e qualitativa” del carcere, pronunciandosi per una “reinvenzione della rieducazione”, o meglio per la sua attuazione, mai pienamente realizzata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.