L'articolo si sofferma sull'uso da parte della Commissione europea del cd. arm's lenght principle (ALP) al fine di contestare la compatibilità di rulings fiscali concessi da alcuni Stati membri a società facenti parte di gruppi multinazionali aventi ad oggetti la determinazione dei "prezzi di traferimento" infra-gruppo (transfer princing) suscettibili, in concreto, di delocalizzarne i profitti. In specie si evidenziano i problemi geo-politici legati a tale approccio, scaturenti dalla "vaghezza" ed "ambiguità creativa" del criterio normativo utilizzato (ALP).
"Concorrenza fiscale dannosa" e tax rulings: l'uso "strategico" dell'arm's lenght principle nella disciplina europea sugli aiuti di Stato e l'imprevista (?) "egemonia" della Commissione europea nell'area della fiscalità internazionale / Pepe, Francesco. - In: FEDERALISMI.IT. - ISSN 1826-3534. - 5(2018), pp. 2-24.
"Concorrenza fiscale dannosa" e tax rulings: l'uso "strategico" dell'arm's lenght principle nella disciplina europea sugli aiuti di Stato e l'imprevista (?) "egemonia" della Commissione europea nell'area della fiscalità internazionale
Francesco Pepe
2018-01-01
Abstract
L'articolo si sofferma sull'uso da parte della Commissione europea del cd. arm's lenght principle (ALP) al fine di contestare la compatibilità di rulings fiscali concessi da alcuni Stati membri a società facenti parte di gruppi multinazionali aventi ad oggetti la determinazione dei "prezzi di traferimento" infra-gruppo (transfer princing) suscettibili, in concreto, di delocalizzarne i profitti. In specie si evidenziano i problemi geo-politici legati a tale approccio, scaturenti dalla "vaghezza" ed "ambiguità creativa" del criterio normativo utilizzato (ALP).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.