Oltre l’Agenda 21: la partecipazione come strategia di sviluppo locale. Il caso UnissOlbia2020

il presente lavoro presenta i risultati del progetto “UnissOlbia2020”, un processo partecipativo focalizzato sull’identificazione di visioni ed azioni per lo sviluppo della sede di Olbia del DiSEA (Dipartimento di Scienze Economiche ed Aziendali) dell’Università di Sassari e con la finalità istituzionale di strutturare le relazioni territoriali con gli stakeholder, nell’ambito delle attività di rafforzamento della cosiddetta “terza missione” universitaria. Il progetto “UnissOlbia2020” è servito inoltre per testare un sistema di monitoraggio del capitale sociale tra i partecipanti, al fine di riportare l’impatto del processo partecipativo sulla qualità delle interazioni tra i soggetti. I risultati di “UnissOlbia2020” sono duplici: da un lato, il processo ha individuato, cosa non scontata, delle visioni ed azioni da proporre al DiSEA e all’Ateneo per lo sviluppo del Polo universitario di Olbia; dall’altro, il sistema di monitoraggio ha riportato interessanti dinamiche di modifica del capitale sociale tra i partecipanti. Il presente contributo si focalizza su questo secondo aspetto, in quanto di maggiore interesse metodologico per coloro interessati a capire come l’applicazione di processi partecipativi, in qualunque contesto e specialmente su temi ambientali (data l’attuale normativa di riferimento), possa influenzare le dinamiche tra i partecipanti: in questo senso l’attenzione dell’articolo trascende il tema specifico dello sviluppo di una sede polo universitaria e della terza missione.