Le formazioni insulari che circondano la Sardegna sono, tranne alcune eccezioni, piccole e attualmente spopolate. Infatti, delle ventotto isole classificabili come tali -escluse quindi quelle assimilabili a scogli più o meno isolati- solo sette risultano stabilmente abitate (Fig. 1). Queste realtà territoriali appaiono difficilmente considerabili in maniera unitaria anche perché su di esse sono disponibili notizie disomogenee e riferibili a scoperte casuali o a indagini archeologiche di limitate estensioni. In molti casi, specie quelli relativi ai contesti più antichi, la documentazione anche piuttosto scarsa e riferita a indagini condotte in tempi antichi e su porzioni molto ridotte di deposito, non consente inquadramenti cronologici e culturali puntuali. Nonostante ciò, è possibile tracciare delle linee di tendenza relative all’occupazione umana che interessa sia le isole di superficie più piccola, come ad esempio Santo Stefano o Budelli sia quelle di maggiori dimensioni, come San Pietro, l’Asinara, Mal di Ventre e Sant’Antioco.
Le isole minori della Sardegna nella Preistoria / Depalmas, Anna. - In: SCIENZE DELL'ANTICHITÀ. - ISSN 1123-5713. - 22-2016:(2017), pp. 65-80.
Le isole minori della Sardegna nella Preistoria
DEPALMAS, Anna
2017-01-01
Abstract
Le formazioni insulari che circondano la Sardegna sono, tranne alcune eccezioni, piccole e attualmente spopolate. Infatti, delle ventotto isole classificabili come tali -escluse quindi quelle assimilabili a scogli più o meno isolati- solo sette risultano stabilmente abitate (Fig. 1). Queste realtà territoriali appaiono difficilmente considerabili in maniera unitaria anche perché su di esse sono disponibili notizie disomogenee e riferibili a scoperte casuali o a indagini archeologiche di limitate estensioni. In molti casi, specie quelli relativi ai contesti più antichi, la documentazione anche piuttosto scarsa e riferita a indagini condotte in tempi antichi e su porzioni molto ridotte di deposito, non consente inquadramenti cronologici e culturali puntuali. Nonostante ciò, è possibile tracciare delle linee di tendenza relative all’occupazione umana che interessa sia le isole di superficie più piccola, come ad esempio Santo Stefano o Budelli sia quelle di maggiori dimensioni, come San Pietro, l’Asinara, Mal di Ventre e Sant’Antioco.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.