Nell'attività scientifica e narrativa di Luigi Meneghello è stato preminente l'interesse per i vari registri dell'uso dialettale nell'area vicentina da cui proviene. Di fronte a un'espressività dialettale in via di progressiva eradicazione dall'uso comune, la prospettiva dell'infanzia, non solo in senso mitopoietico, appare l'unico fattore di resistenza contro l'appiattimento nel registro linguistico standard. Per questo motivo l'infanzia linguisticamente innovatrice si incontra col linguaggio della poesia, come si rileva dall'esame del rimario che conclude il secondo romanzo autobiografico dell'autore.
Il rimario maladense di "Pomo pero". Luigi Meneghello e la lingua della poesia / Manotta, Marco. - In: AUTOGRAFO. - ISSN 1721-5943. - XXIII:54(2015), pp. 27-39.
Il rimario maladense di "Pomo pero". Luigi Meneghello e la lingua della poesia
MANOTTA, Marco
2015-01-01
Abstract
Nell'attività scientifica e narrativa di Luigi Meneghello è stato preminente l'interesse per i vari registri dell'uso dialettale nell'area vicentina da cui proviene. Di fronte a un'espressività dialettale in via di progressiva eradicazione dall'uso comune, la prospettiva dell'infanzia, non solo in senso mitopoietico, appare l'unico fattore di resistenza contro l'appiattimento nel registro linguistico standard. Per questo motivo l'infanzia linguisticamente innovatrice si incontra col linguaggio della poesia, come si rileva dall'esame del rimario che conclude il secondo romanzo autobiografico dell'autore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.