Nuoro è il capoluogo di una provincia tradizionalmente conservativa, in cui le manifestazioni culturali nelle varie epoche ne rilevano il carattere peculiare, ma non isolato. Le ricerche hanno infatti evidenziato come sin dalla preistoria fossero avviati i contatti e gli scambi con il mondo extrainsulare. Le più antiche tracce della presenza umana nel Nuorese risalgono al Paleolitico superiore (grotta Corbeddu di Oliena). A partire dal Neolitico antico il territorio fu ininterrottamente frequentato per tutte le fasi del Neolitico e dell’Eneolitico, con modalità peculiari, condizionate dai fattori geografici. La civiltà nuragica si presenta con un ricco panorama di manifestazioni architettoniche, particolarmente rilevanti in relazione alla sfera cultuale. La frequentazione in età storica si riferisce alle fasi fenicia, punica, romana e medievale
Archeologia del Nuorese. Il villaggio nuragico di Serra Orrios / Melis, Maria Grazia. - (1999), pp. 193-200.
Archeologia del Nuorese. Il villaggio nuragico di Serra Orrios
MELIS, Maria Grazia
1999-01-01
Abstract
Nuoro è il capoluogo di una provincia tradizionalmente conservativa, in cui le manifestazioni culturali nelle varie epoche ne rilevano il carattere peculiare, ma non isolato. Le ricerche hanno infatti evidenziato come sin dalla preistoria fossero avviati i contatti e gli scambi con il mondo extrainsulare. Le più antiche tracce della presenza umana nel Nuorese risalgono al Paleolitico superiore (grotta Corbeddu di Oliena). A partire dal Neolitico antico il territorio fu ininterrottamente frequentato per tutte le fasi del Neolitico e dell’Eneolitico, con modalità peculiari, condizionate dai fattori geografici. La civiltà nuragica si presenta con un ricco panorama di manifestazioni architettoniche, particolarmente rilevanti in relazione alla sfera cultuale. La frequentazione in età storica si riferisce alle fasi fenicia, punica, romana e medievaleI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.