La SM è una patologia demielinizzante progressiva ad ampia diffusione ed a esordio precoce. In Italia risultano affette circa 58.000 persone ed in Sardegna una ogni 700 abitanti. Compare con maggiore frequenza nella donne (2:1 rispetto agli uomini).Gli approcci terapeutici utilizzati sono diversi e non risolutivi: variano dai corticosteroidi (prednisone, desametasone) ed altri immunosoppressori (azatioprina, metotressato), agli immunostimolanti (beta interferoni, glatiramer acetato) fino ai nuovi immunosoppressori selettivi (natalizumab, fingolimod). Recentemente l'AIFA ha approvato l’uso, come antispastico, di un preparato a base di cannabinoidi. Controverso è l’uso di dimetil fumarato, biocida antimuffa, approvato dalla FDA per le forme recidivanti.Considerata l’ampia diffusione e l’impatto sociale ed economico della SM, sono stati esaminati i casi clinici seguiti dal Centro di riferimento per la SM nel nord Sardegna (Clinica Neurologica AOU-Sassari) al fine di valutare l’evoluzione della patologia in corso di trattamento, il costo dei trattamenti e l’incidenza sulle risorse del SSR negli anni 2012-2013.
IMPATTO SOCIO-ECONOMICO DELLA SCLEROSI MULTIPLA (SM) NEL NORD SARDEGNA / Moretti, Mario Domenico Luigi; Azara, Luana; Serra, Eleonora; Arca, Michele; SANNA MARIA, Elena; MORETTI GRAZIA MARIA, Rita. - In: GIORNALE ITALIANO DI FARMACIA CLINICA. - ISSN 1120-3749. - 3-4:(2013), pp. 444-444. (Intervento presentato al convegno XXXIV Congresso Nazionale SIFO Progettare insieme il futuro tra continuità e cambiamento: sanità, professioni, cittadini tenutosi a Torino, Italia nel 17-20 ottobre 2013).
IMPATTO SOCIO-ECONOMICO DELLA SCLEROSI MULTIPLA (SM) NEL NORD SARDEGNA
MORETTI, Mario Domenico Luigi;
2013-01-01
Abstract
La SM è una patologia demielinizzante progressiva ad ampia diffusione ed a esordio precoce. In Italia risultano affette circa 58.000 persone ed in Sardegna una ogni 700 abitanti. Compare con maggiore frequenza nella donne (2:1 rispetto agli uomini).Gli approcci terapeutici utilizzati sono diversi e non risolutivi: variano dai corticosteroidi (prednisone, desametasone) ed altri immunosoppressori (azatioprina, metotressato), agli immunostimolanti (beta interferoni, glatiramer acetato) fino ai nuovi immunosoppressori selettivi (natalizumab, fingolimod). Recentemente l'AIFA ha approvato l’uso, come antispastico, di un preparato a base di cannabinoidi. Controverso è l’uso di dimetil fumarato, biocida antimuffa, approvato dalla FDA per le forme recidivanti.Considerata l’ampia diffusione e l’impatto sociale ed economico della SM, sono stati esaminati i casi clinici seguiti dal Centro di riferimento per la SM nel nord Sardegna (Clinica Neurologica AOU-Sassari) al fine di valutare l’evoluzione della patologia in corso di trattamento, il costo dei trattamenti e l’incidenza sulle risorse del SSR negli anni 2012-2013.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.