Il presente report illustra i risultati di una ricerca qualitativa condotta nell’ambito del progetto INSET, finalizzata a esplorare le sfide, le buone pratiche e le strategie innovative adottate dalle aziende zootecniche ovine sarde per rafforzare la resilienza, la sostenibilità e la competitività nel contesto dei cambiamenti climatici. La raccolta dei dati è avvenuta nell’ambito di due focus group realizzati con la partecipazione di 8 allevatori a Pattada e 10 allevatori a Putifigari, coinvolti dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e dall’Università degli Studi di Sassari. Le discussioni sono state trascritte integralmente e analizzate mediante analisi tematica e supportata dal software ATLAS.ti, che ha permesso di individuare duecentocinquantasei sub-codici, trentuno macro-codici e sette famiglie tematiche. Dall’analisi emergono cinque macro-aree concettuali: (1) le sfide ambientali e strutturali legate ai cambiamenti climatici; (2) le strategie di mitigazione e adattamento adottate dagli allevatori; (3) le buone pratiche e le innovazioni tecnologiche e organizzative per la sostenibilità; (4) i bisogni espressi dagli allevatori che attengono soprattutto alla formazione, tecnologia e infrastrutture; (5) il ruolo del capitale sociale e delle reti di collaborazione; (5) le percezioni sull’utilità di un’applicazione digitale, denominata App INSET. I risultati evidenziano un settore caratterizzato da forte vulnerabilità climatica, ma anche da elevata capacità di adattamento, fondata su conoscenze locali, collaborazioni informali e disponibilità verso l’innovazione. Tuttavia, gli allevatori rilevano la persistenza di ostacoli strutturali e burocratici che limitano l’accesso a risorse, alla formazione e all’adozione di strumenti tecnologici. I risultati del report evidenziano la necessità di attivare politiche integrate che valorizzino le diverse dimensioni del capitale sociale, rafforzino i canali di comunicazione istituzionale e promuovano l’adozione di tecnologie digitali come leve per la transizione ecologica e l’inclusione territoriale.
TRANSIZIONE ECOLOGICA E AZIENDE OVINE DELLA SARDEGNA: PERCEZIONI, BARRIERE E LEVE. EVIDENZE DAI FOCUS GROUP DEL PROGETTO INSET / Belmartino, Andrea; Bussu, Anna; Meleddu, Marta; Pulina, Manuela; Vannini, Marco Eugenio Carlo; Duce, Pierpaolo; Vagnoni, Enrico. - (2025), pp. 1-42.
TRANSIZIONE ECOLOGICA E AZIENDE OVINE DELLA SARDEGNA: PERCEZIONI, BARRIERE E LEVE. EVIDENZE DAI FOCUS GROUP DEL PROGETTO INSET
Andrea BelmartinoInvestigation
;Anna BussuFormal Analysis
;Marta Meleddu
Conceptualization
;Manuela PulinaData Curation
;Marco Eugenio Carlo VanniniValidation
;Enrico VagnoniValidation
2025-01-01
Abstract
Il presente report illustra i risultati di una ricerca qualitativa condotta nell’ambito del progetto INSET, finalizzata a esplorare le sfide, le buone pratiche e le strategie innovative adottate dalle aziende zootecniche ovine sarde per rafforzare la resilienza, la sostenibilità e la competitività nel contesto dei cambiamenti climatici. La raccolta dei dati è avvenuta nell’ambito di due focus group realizzati con la partecipazione di 8 allevatori a Pattada e 10 allevatori a Putifigari, coinvolti dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e dall’Università degli Studi di Sassari. Le discussioni sono state trascritte integralmente e analizzate mediante analisi tematica e supportata dal software ATLAS.ti, che ha permesso di individuare duecentocinquantasei sub-codici, trentuno macro-codici e sette famiglie tematiche. Dall’analisi emergono cinque macro-aree concettuali: (1) le sfide ambientali e strutturali legate ai cambiamenti climatici; (2) le strategie di mitigazione e adattamento adottate dagli allevatori; (3) le buone pratiche e le innovazioni tecnologiche e organizzative per la sostenibilità; (4) i bisogni espressi dagli allevatori che attengono soprattutto alla formazione, tecnologia e infrastrutture; (5) il ruolo del capitale sociale e delle reti di collaborazione; (5) le percezioni sull’utilità di un’applicazione digitale, denominata App INSET. I risultati evidenziano un settore caratterizzato da forte vulnerabilità climatica, ma anche da elevata capacità di adattamento, fondata su conoscenze locali, collaborazioni informali e disponibilità verso l’innovazione. Tuttavia, gli allevatori rilevano la persistenza di ostacoli strutturali e burocratici che limitano l’accesso a risorse, alla formazione e all’adozione di strumenti tecnologici. I risultati del report evidenziano la necessità di attivare politiche integrate che valorizzino le diverse dimensioni del capitale sociale, rafforzino i canali di comunicazione istituzionale e promuovano l’adozione di tecnologie digitali come leve per la transizione ecologica e l’inclusione territoriale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


