La psicologia di comunità e la psicologia positiva, fondate sui principi di partecipazione, impegno, responsabilità e coesione sociale, rappresentano una chiave per l’analisi e l’intervento nei contesti comunitari, con un’attenzione particolare alle situazioni di vulnerabilità e possono, dunque, costituire un’opportunità concreta per incentivare il dialogo, la partecipazione attiva e il benessere collettivo. Il progetto “A scuola di giustizia riparativa: apprendisti facilitatori” (a.s. 2024/2025), si propone di facilitare pratiche di accoglienza e cura delle persone e dei gruppi sociali, attraverso un sistema di azioni coordinate per il sostegno alla cittadinanza e la sperimentazione di nuove forme di welfare locale. Il contributo presenterà i risultati del Photovoice (Wang & Burris, 1994), metodologia di ricerca-azione partecipata, che ha coinvolto circa 30 studenti del Liceo Statale “G.M. Dettori – De André” di Tempio Pausania nell’esplorazione della propria prospettiva futura in ambito di pace, diritti e giustizia, attraverso la produzione e l’analisi di materiali fotografici da loro realizzati durante il percorso progettuale. Il Photovoice si è proposto di lavorare sulle sfide e le risorse utilizzabili nei propri progetti di vita per costruire il futuro di comunità più “giuste” . Attraverso le creazioni prodotte individualmente e rielaborate collettivamente, sono stati creati percorsi narrativi in tre aree tematiche (futuro “più” ricco di pace diritti e giustizia; sfide possibili; risorse attivabili nel fronteggiamento delle sfide) che hanno favorito il senso di comunità, di appartenenza e l’empowerment, culminando nella condivisione di quanto prodotto in una mostra aperta alla comunità scolastica e alle istituzioni cittadine
Costruire futuri più “giusti”: sfide e risorse emerse in un percorso di Photovoice nel contesto scolastico / Piras, Laura; Moretti, Debora; Scarpa, Maria Luisa; Perrella, Lucrezia; Lodi, Ernesto; Patrizi, Patrizia. - (2025). ( XXIV CONGRESSO NAZIONALE SIO Università degli Studi di Parma 12-13 settembre 2025).
Costruire futuri più “giusti”: sfide e risorse emerse in un percorso di Photovoice nel contesto scolastico
Debora Moretti;Maria Luisa Scarpa;Lucrezia Perrella;Ernesto Lodi;Patrizia Patrizi
2025-01-01
Abstract
La psicologia di comunità e la psicologia positiva, fondate sui principi di partecipazione, impegno, responsabilità e coesione sociale, rappresentano una chiave per l’analisi e l’intervento nei contesti comunitari, con un’attenzione particolare alle situazioni di vulnerabilità e possono, dunque, costituire un’opportunità concreta per incentivare il dialogo, la partecipazione attiva e il benessere collettivo. Il progetto “A scuola di giustizia riparativa: apprendisti facilitatori” (a.s. 2024/2025), si propone di facilitare pratiche di accoglienza e cura delle persone e dei gruppi sociali, attraverso un sistema di azioni coordinate per il sostegno alla cittadinanza e la sperimentazione di nuove forme di welfare locale. Il contributo presenterà i risultati del Photovoice (Wang & Burris, 1994), metodologia di ricerca-azione partecipata, che ha coinvolto circa 30 studenti del Liceo Statale “G.M. Dettori – De André” di Tempio Pausania nell’esplorazione della propria prospettiva futura in ambito di pace, diritti e giustizia, attraverso la produzione e l’analisi di materiali fotografici da loro realizzati durante il percorso progettuale. Il Photovoice si è proposto di lavorare sulle sfide e le risorse utilizzabili nei propri progetti di vita per costruire il futuro di comunità più “giuste” . Attraverso le creazioni prodotte individualmente e rielaborate collettivamente, sono stati creati percorsi narrativi in tre aree tematiche (futuro “più” ricco di pace diritti e giustizia; sfide possibili; risorse attivabili nel fronteggiamento delle sfide) che hanno favorito il senso di comunità, di appartenenza e l’empowerment, culminando nella condivisione di quanto prodotto in una mostra aperta alla comunità scolastica e alle istituzioni cittadineI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


