I business model sostenibili nel sistema aeroportuale: la CSR per la creazione di valore nell’Aeroporto “Costa Smeralda” di Olbia

Le grandi infrastrutture di trasporto contribuiscono alla creazione di valore sia nell’ambito dei territori in cui sono localizzate sia nella dimensione nazionale e internazionale. Tra queste, grazie all’evoluzione del sistema di movimento degli ultimi venti anni, gli aeroporti rivestono un ruolo strategico e i loro business model (che sono alla base della creazione di valore) devono tenere conto dell’impatto economico, sociale e ambientale delle molteplici attività realizzate e gestite. Questa componente dell’industria aeronautica influisce in modo significativo sui governi, sulle imprese, sul turismo, sugli ambiti sociali e culturali e,adottando una visione generale del modello di sostenibilità conosciuto come triple bottom line (Elkington, 1998), può essere interessante valutarne le implicazioni sulla creazione sostenibile di ricchezza. In questo scenario, è necessario chiedersi se vi siano aziende del settore che abbiano sviluppato un business model sostenibile per la creazione di valore e, se sì, quali siano le determinanti che lo rendano eventualmente replicabile a livello nazionale e internazionale. Al fine di comprendere le variabili da considerare per la creazione di un modello di business realmente sostenibile, è stato studiato il case history della Geasar S.p.A., società di gestione dell’Aeroporto Olbia “Costa Smeralda” che, dopo aver implementato un innovativo sistema di analisi della propria carbon foot print in funzione delle criticità delle operazioni aeroportuali meno sostenibili (Heyes et al., 2023), sta sviluppando un modello di gestione innovativo che, anche in funzione dell’implementazione del livello 3 (Ottimizzazione) dell'Airport Carbon Accreditation dell'Airport Council International Europe, potrebbe essere replicato in altre realtà.