In una prospettiva inversa e complementare rispetto a quella tradizionale, molto frequentata dagli studi, focalizzata sul processo di cristianizzazione della cultura classica nella poesia tardoantica, questo volume collettivo, esito di un seminario annuale che si è svolto a Nizza dal 2016 al 2018, intende approfondire lo studio del processo romanizzazione della fede, ovvero della alterazione del suo contenuto originario sotto la suggestione dell’inculturazione romana del cristianesimo. La questione fondamentale che viene posta è, cioè, se la poesia costituisca un semplice ornamento per la religione oppure ne operi una trasformazione sostanziale: e in questa seconda direzione appaiono orientati i dieci contributi incentrati su autori dal III al VI sec. d.C.
Recensione a l’Antiquité tardive entre tradition classique et inspiration chrétienne, Turnhout, Brepols, 2022 (Collection d’études médiévales de Nice, 20) 24 × 17 cm 253 p., 60 €, ISBN 978-2-503-60087-1 / Bruzzone, A.. - In: LATOMUS. - ISSN 2294-4427. - (In corso di stampa).
Recensione a l’Antiquité tardive entre tradition classique et inspiration chrétienne, Turnhout, Brepols, 2022 (Collection d’études médiévales de Nice, 20) 24 × 17 cm 253 p., 60 €, ISBN 978-2-503-60087-1
Bruzzone, A.
In corso di stampa
Abstract
In una prospettiva inversa e complementare rispetto a quella tradizionale, molto frequentata dagli studi, focalizzata sul processo di cristianizzazione della cultura classica nella poesia tardoantica, questo volume collettivo, esito di un seminario annuale che si è svolto a Nizza dal 2016 al 2018, intende approfondire lo studio del processo romanizzazione della fede, ovvero della alterazione del suo contenuto originario sotto la suggestione dell’inculturazione romana del cristianesimo. La questione fondamentale che viene posta è, cioè, se la poesia costituisca un semplice ornamento per la religione oppure ne operi una trasformazione sostanziale: e in questa seconda direzione appaiono orientati i dieci contributi incentrati su autori dal III al VI sec. d.C.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.