La spesa farmaceutica ha raggiunto in Italia livelli ragguardevoli. Una maggiore diffusione dei farmaci generici contribuirebbe a contenere tale voce di spesa assicurando, inoltre, un più equo accesso e una migliore aderenza alle cure da parte della popolazione. In effetti, in Italia, la quota di mercato dei generici è ancora decisamente contenuta, relativamente alla media dei Paesi OCSE. In questo lavoro, con riferimento specifico alla categoria degli analgesici, evidenziamo l’esistenza di un gap in termini di percezioni di efficacia a beneficio dei farmaci di marca rispetto ai corrispondenti generici. Per quanto di nostra conoscenza, è la prima volta che tale divario, emerso più volte nel corso di misure di self-report che hanno coinvolto pazienti, medici e farmacisti, viene confermato attraverso una misurazione sul piano implicito dell’intensità dei legami associativi tra categorie di farmaci e dimensione dell’efficacia.
Analgesici di marca e generici a confronto: un’analisi delle percezioni di efficacia attraverso un implicit association test (IAT) / Porcheddu, Daniele; Massara, Francesco; Usai, Antonio; Fenu, Andrea. - (2020), pp. 1-11. (Intervento presentato al convegno Il Marketing per una società migliore (XVII^ SIM Conference) tenutosi a Università LIUC - Castellanza (VA) nel 29-30 ottobre 2020).
Analgesici di marca e generici a confronto: un’analisi delle percezioni di efficacia attraverso un implicit association test (IAT)
Daniele Porcheddu
;Antonio Usai;
2020-01-01
Abstract
La spesa farmaceutica ha raggiunto in Italia livelli ragguardevoli. Una maggiore diffusione dei farmaci generici contribuirebbe a contenere tale voce di spesa assicurando, inoltre, un più equo accesso e una migliore aderenza alle cure da parte della popolazione. In effetti, in Italia, la quota di mercato dei generici è ancora decisamente contenuta, relativamente alla media dei Paesi OCSE. In questo lavoro, con riferimento specifico alla categoria degli analgesici, evidenziamo l’esistenza di un gap in termini di percezioni di efficacia a beneficio dei farmaci di marca rispetto ai corrispondenti generici. Per quanto di nostra conoscenza, è la prima volta che tale divario, emerso più volte nel corso di misure di self-report che hanno coinvolto pazienti, medici e farmacisti, viene confermato attraverso una misurazione sul piano implicito dell’intensità dei legami associativi tra categorie di farmaci e dimensione dell’efficacia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.