Introduzione:Secondo la teoria dell’attaccamento stimoli potenzialmente minacciosi tendono ad attivare il sistema dell’attaccamento per la ricerca della figura protettiva. Tale attivazione produce anche una connessione automatica alle rappresentazioni legate all’attaccamento che riguardano pensierie immagini relative ai temi della vicinanza e del conforto.Negli attaccamenti sicuri la memoria di relazioni responsive aumenta la probabilità di utilizzare la ricerca di figure disponibili come strategia di regolazione delle emozioni in condizioni di stress. Al contrario individui con attaccamento insicuro tenderanno ad adottare forme alternative di regolazione emotiva.Obiettivo della ricerca era quello di verificare se in condizione di lieve stress i bambini con i diversi stili di attaccamento scelganopreferibilmente una relazione di accudimento o il cibo come forma di regolazione emotiva. Metodo:Partecipanti: 60 bambini (32 F) frequentanti la scuola elementare dai 9 agli 11 anni (M= 10,2; DS =0,63). A ciascun partecipante è stato somministrato: il Separation Anxiety Test, nella versione modificata e validata da Attili (2001) per la misura dei modelli mentali dell’attaccamento.Ai bambini, inoltre, sono state presentati via computer 60 trial con immagini standardizzate tratte dall’International Affective Picture System (IAPS, 2008), a valenza negativa, neutra e positiva, suddivise nelle seguenti classi: animali minacciosi, oggetti domestici neutri, dolci e relazioni di accudimento adulto-bambino. Le variabili indipendenti erano gli stili di attaccamento(tra gruppi) e le condizioni negativa e neutra (entro i gruppi); mentre la variabile dipendente era la scelta tra relazione e cibo.I 60 trial erano organizzati con: 15 immagini negative seguite dalla possibilità di scegliere tra cibo e relazione; 15 immagini neutre seguite dalle opzioni cibo-relazione; intervallate da 30 immagini neutre seguite da 2 opzioni neutre. Risultati:L’analisi statistica è stata effettuata tramite l’ANOVA mista, 3 gruppi (attaccamento sicuro e insicuri evitante e ambivalente) X 2, con il fattore immagini entro i gruppi a due livelli (negative e neutre). I risultati indicano una differenza significativa nella scelta del cibo tra i modelli mentali dell’attaccamento (F= 4,28; p<.05), presente in particolare nello stile evitante; emerge inoltre una differenza negli stili tra le due condizioni a valenza negativa e neutra (F=5,67; p<05), in cui si evidenzia un incremento nella scelta del cibo nella condizione a valenza negativa (stress), rispetto alla condizione neutra in particolare nello stile ambivalente. Conclusioni:I risultati indicano che i bambini con stile evitante, a differenza dei bambini sicuri e ambivalenti, scelgono il cibo rispetto alla relazione in oltre la metà delle situazioni, sia neutre sia negative; mentre in condizione di lieve stress, in presenza di un attaccamento insicuro, i bambini evitanti e in particolare, ambivalenti, tendono ad incrementare la scelta del cibo come forma di regolazione emotiva.
Regolazione emotiva nella scelta tra relazione e cibo in condizioni di stress: il ruolo della sicurezza dell’attaccamento / Uccula, Arcangelo; Mulatti, Claudio; Enna, Mauro. - (2018), pp. 228-228. (Intervento presentato al convegno XXXI Congresso Nazionale della Sezione AIP di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione. Università di Torino 17-19 2018. tenutosi a Università di Torino nel 17-19 settembre 2018.).
Regolazione emotiva nella scelta tra relazione e cibo in condizioni di stress: il ruolo della sicurezza dell’attaccamento
Uccula Arcangelo
;MULATTI, Claudio;ENNA, MAURO
2018-01-01
Abstract
Introduzione:Secondo la teoria dell’attaccamento stimoli potenzialmente minacciosi tendono ad attivare il sistema dell’attaccamento per la ricerca della figura protettiva. Tale attivazione produce anche una connessione automatica alle rappresentazioni legate all’attaccamento che riguardano pensierie immagini relative ai temi della vicinanza e del conforto.Negli attaccamenti sicuri la memoria di relazioni responsive aumenta la probabilità di utilizzare la ricerca di figure disponibili come strategia di regolazione delle emozioni in condizioni di stress. Al contrario individui con attaccamento insicuro tenderanno ad adottare forme alternative di regolazione emotiva.Obiettivo della ricerca era quello di verificare se in condizione di lieve stress i bambini con i diversi stili di attaccamento scelganopreferibilmente una relazione di accudimento o il cibo come forma di regolazione emotiva. Metodo:Partecipanti: 60 bambini (32 F) frequentanti la scuola elementare dai 9 agli 11 anni (M= 10,2; DS =0,63). A ciascun partecipante è stato somministrato: il Separation Anxiety Test, nella versione modificata e validata da Attili (2001) per la misura dei modelli mentali dell’attaccamento.Ai bambini, inoltre, sono state presentati via computer 60 trial con immagini standardizzate tratte dall’International Affective Picture System (IAPS, 2008), a valenza negativa, neutra e positiva, suddivise nelle seguenti classi: animali minacciosi, oggetti domestici neutri, dolci e relazioni di accudimento adulto-bambino. Le variabili indipendenti erano gli stili di attaccamento(tra gruppi) e le condizioni negativa e neutra (entro i gruppi); mentre la variabile dipendente era la scelta tra relazione e cibo.I 60 trial erano organizzati con: 15 immagini negative seguite dalla possibilità di scegliere tra cibo e relazione; 15 immagini neutre seguite dalle opzioni cibo-relazione; intervallate da 30 immagini neutre seguite da 2 opzioni neutre. Risultati:L’analisi statistica è stata effettuata tramite l’ANOVA mista, 3 gruppi (attaccamento sicuro e insicuri evitante e ambivalente) X 2, con il fattore immagini entro i gruppi a due livelli (negative e neutre). I risultati indicano una differenza significativa nella scelta del cibo tra i modelli mentali dell’attaccamento (F= 4,28; p<.05), presente in particolare nello stile evitante; emerge inoltre una differenza negli stili tra le due condizioni a valenza negativa e neutra (F=5,67; p<05), in cui si evidenzia un incremento nella scelta del cibo nella condizione a valenza negativa (stress), rispetto alla condizione neutra in particolare nello stile ambivalente. Conclusioni:I risultati indicano che i bambini con stile evitante, a differenza dei bambini sicuri e ambivalenti, scelgono il cibo rispetto alla relazione in oltre la metà delle situazioni, sia neutre sia negative; mentre in condizione di lieve stress, in presenza di un attaccamento insicuro, i bambini evitanti e in particolare, ambivalenti, tendono ad incrementare la scelta del cibo come forma di regolazione emotiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.