La pronucia esamina in primo luogo le forme di notifica dell’atto giudiziale (nella specie del decreto di apertura del procedimento per la dichiarazione di adottabilità dei figli minori) previste dall’ordinamento per procedere nei confronti di un soggetto straniero il cui indirizzo sia sconosciuto e, in secondo luogo, la rilevanza dello stato di detenzione dei genitori ai fini della dichiarazione dello stato di abbandono del minore. La S.C., sotto il profilo processuale, afferma la correttezza della notifica eseguita ai sensi dell’art.. 143 c.p.c., qualora sia sconosciuto, nonostante l'impiego della normale diligenza, da valutare anche alla stregua delle esigenze proprie del procedimento in esame, l’indirizzo del soggetto straniero nei confronti del quale la notifica deve essere eseguita. Nel merito, la Corte nega che lo stato di detenzione integri gli estremi della causa di forza maggiore di carattere transitorio idonea a giustificare la mancata assistenza al minore da parte del genitore e ribadisce la necessità, al fine di escludere la dichiarazione dello stato di adottabilità del minore, del fatto che il genitore, nonostante la detenzione, si sia preoccupato di assicurare al minore l'assistenza morale e materiale, affidandolo a parenti in grado di prendersene cura.

Detenzione dei genitori (non residenti in italia) e dichiarazione di adottabilità del minore (Nota a Cass., sez. civ. I, 2 ottobre 2015, n. 19735) / Serra, Maria Luisa. - In: FAMIGLIA E DIRITTO. - ISSN 1591-7703. - 11(2016), pp. 1068-1077.

Detenzione dei genitori (non residenti in italia) e dichiarazione di adottabilità del minore (Nota a Cass., sez. civ. I, 2 ottobre 2015, n. 19735)

SERRA Maria Luisa
2016-01-01

Abstract

La pronucia esamina in primo luogo le forme di notifica dell’atto giudiziale (nella specie del decreto di apertura del procedimento per la dichiarazione di adottabilità dei figli minori) previste dall’ordinamento per procedere nei confronti di un soggetto straniero il cui indirizzo sia sconosciuto e, in secondo luogo, la rilevanza dello stato di detenzione dei genitori ai fini della dichiarazione dello stato di abbandono del minore. La S.C., sotto il profilo processuale, afferma la correttezza della notifica eseguita ai sensi dell’art.. 143 c.p.c., qualora sia sconosciuto, nonostante l'impiego della normale diligenza, da valutare anche alla stregua delle esigenze proprie del procedimento in esame, l’indirizzo del soggetto straniero nei confronti del quale la notifica deve essere eseguita. Nel merito, la Corte nega che lo stato di detenzione integri gli estremi della causa di forza maggiore di carattere transitorio idonea a giustificare la mancata assistenza al minore da parte del genitore e ribadisce la necessità, al fine di escludere la dichiarazione dello stato di adottabilità del minore, del fatto che il genitore, nonostante la detenzione, si sia preoccupato di assicurare al minore l'assistenza morale e materiale, affidandolo a parenti in grado di prendersene cura.
2016
Detenzione dei genitori (non residenti in italia) e dichiarazione di adottabilità del minore (Nota a Cass., sez. civ. I, 2 ottobre 2015, n. 19735) / Serra, Maria Luisa. - In: FAMIGLIA E DIRITTO. - ISSN 1591-7703. - 11(2016), pp. 1068-1077.
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