I composti del nichel sono ben conosciuti come agenti cancerogeni per l'uomo. I meccanismi molecolari responsabili della tossicità e cancerogenesi del nichel coinvolgono: danni promutagenici al DNA, ossia danni ossidativi alle nucleo-basi; effetti epigenetici sulla cromatina, il nichel interferisce con la struttura della cromatina, compattazione di essa, metilazione, acetilazione e quindi con la trascrizione. Recenti studi hanno rivelato che non tutti i composti del nichel sono ugualmente tossici: i sali acquo-insolubili mostrano una potente attività, mentre quelli solubili ne mostrano una minore. La ragione dell'alta attività dei composti acquo-insolubili è dovuta alla loro capacità di penetrare nelle cellule attraverso un processo di fagocitosi che rappresenta una maniera molto efficiente per l'accumulo dello ione metallico all'interno delle cellule. Cellule epiteliali lungo l'apparato respiratorio sono in grado di fagocitare composti insolubili del nichel e discioglierli nell'ambiente acido dei vacuoli, fornendo una continua sorgente di ioni Ni(II) con conseguenti alti livelli intracellulari.

Interazione del Ni(II) e del Cu(II) con la sequenza N-terminale dell’istone H4 / Zoroddu, Maria Antonietta; Schinocca, L.; Peana, Massimiliano Francesco; Kozlowski, H.; Salnikow, K.; Costa, M.. - (2002), pp. 16-16. (Intervento presentato al convegno Giornate di incontro-collaborazione tra le università di Pavia e Sassari tenutosi a Pavia nel 14-15 ottobre 2002).

Interazione del Ni(II) e del Cu(II) con la sequenza N-terminale dell’istone H4

ZORODDU, Maria Antonietta;PEANA, Massimiliano Francesco;
2002-01-01

Abstract

I composti del nichel sono ben conosciuti come agenti cancerogeni per l'uomo. I meccanismi molecolari responsabili della tossicità e cancerogenesi del nichel coinvolgono: danni promutagenici al DNA, ossia danni ossidativi alle nucleo-basi; effetti epigenetici sulla cromatina, il nichel interferisce con la struttura della cromatina, compattazione di essa, metilazione, acetilazione e quindi con la trascrizione. Recenti studi hanno rivelato che non tutti i composti del nichel sono ugualmente tossici: i sali acquo-insolubili mostrano una potente attività, mentre quelli solubili ne mostrano una minore. La ragione dell'alta attività dei composti acquo-insolubili è dovuta alla loro capacità di penetrare nelle cellule attraverso un processo di fagocitosi che rappresenta una maniera molto efficiente per l'accumulo dello ione metallico all'interno delle cellule. Cellule epiteliali lungo l'apparato respiratorio sono in grado di fagocitare composti insolubili del nichel e discioglierli nell'ambiente acido dei vacuoli, fornendo una continua sorgente di ioni Ni(II) con conseguenti alti livelli intracellulari.
2002
Interazione del Ni(II) e del Cu(II) con la sequenza N-terminale dell’istone H4 / Zoroddu, Maria Antonietta; Schinocca, L.; Peana, Massimiliano Francesco; Kozlowski, H.; Salnikow, K.; Costa, M.. - (2002), pp. 16-16. (Intervento presentato al convegno Giornate di incontro-collaborazione tra le università di Pavia e Sassari tenutosi a Pavia nel 14-15 ottobre 2002).
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