Il commento analizza il problema della definizione dei ruoli e dei compiti istituzionali del p.m. e del g.i.p. nell'ambito del procedimento di archiviazione, soffermandosi in particolare sui provvedimenti dell’organo giurisdizionale privi di correlazione, sotto il profilo oggettivo e soggettivo, con il petitum del pubblico ministero. Rilevate le esigenze di bilanciamento fra il (costituzionalmente necessario) controllo sull'inazione del titolare della potestas agendi e il principio del ne procedat iudex ex officio, si individuano gli strumenti normativi - tesi a garantire tale, seppur precario, equilibrio - che recano in modo tangibile i segni del difficile compromesso, realizzato dal legislatore, tra azione e giurisdizione.
Iscrizione e imputazione coatta oltre i confini oggettivi e soggettivi della richiesta di archiviazione / Porcu, Francesco. - In: DIRITTO PENALE E PROCESSO. - ISSN 1591-5611. - 3(2013), pp. 314-333.
Iscrizione e imputazione coatta oltre i confini oggettivi e soggettivi della richiesta di archiviazione
PORCU, Francesco
2013-01-01
Abstract
Il commento analizza il problema della definizione dei ruoli e dei compiti istituzionali del p.m. e del g.i.p. nell'ambito del procedimento di archiviazione, soffermandosi in particolare sui provvedimenti dell’organo giurisdizionale privi di correlazione, sotto il profilo oggettivo e soggettivo, con il petitum del pubblico ministero. Rilevate le esigenze di bilanciamento fra il (costituzionalmente necessario) controllo sull'inazione del titolare della potestas agendi e il principio del ne procedat iudex ex officio, si individuano gli strumenti normativi - tesi a garantire tale, seppur precario, equilibrio - che recano in modo tangibile i segni del difficile compromesso, realizzato dal legislatore, tra azione e giurisdizione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.